Percorsi di Criptopolemologia: E. Drumont - G. Oreglia di Santo Stefano - Orio Nardi

[Luca]

LXXX Conferenza di Formazione Militante a cura della Comunità Antagonista Padana dell'Università Cattolica del Sacro Cuore

"Percorsi di Criptopolemologia: Eduard Drumont - Giuseppe Oreglia di Santo Stefano - Orio Nardi"

Relatore: Piergiorgio Seveso

Martedì 10 novembre 2009 ore 16.30

Aula G136 Cardinal Newman

[Guelfo Nero]

Padre Giuseppe Oreglia di Santo Stefano S.J. (1823-1895)

[Guelfo Nero]

[Luca]

[vandeano2005]

Domanda veloce: queste relazioni vengono poi pubblicate da qualche parte?

[Guelfo Nero]

Sì ma ci stiamo lavorando e ci vorrà un po' di tempo.

[Luca]

Piergiorgio Seveso ha continuato il tema della criptopolemologia (ovvero lo studio della "guerra occulta") come scienza ermeneutica, scienza non ausiliaria ma FONDATIVA per lo studio delle discipline storiche.
La "guerra occulta" ovvero la guerra delle forze sovversive e antisociali contro la Respublica christiana nelle sue varie manifestazioni storiche è stata analizzata questa volta in tre importanti autori, molto diversi tra loro (di cui è stata fornita completa bibliografia) ovvero Eduard Drumont, giornalista e politologo francese (1843-1917), il gesuita Giuseppe Oreglia di Santo Stefano (1823-1895) e Orio Nardi (pseudonimo di uno studioso vivente).
Di Eduard Drumont, figura esemplare di polemista cattolico, sono stati letti alcuni brevi brani tratti da "La France juive. Essai d'histoire contemporaine" e da "La Derniere bataille", alcuni estratti del suo intervento al congresso democratico cristiano di Lione del 1896 ed un articolo pubblicato su "La Libre Parole" sul caso Dreyfus. Del magistero di questa penna fluente, appassionata e vigorosa ma anche critica ed autocritica, il relatore ha mostrato l'impressionante e fascinatrice attualità, i collegamenti non strumentali con la tradizione dell'antigiudaismo teologico classico, il nazionalismo non piegato a derive puramente maurassiane e nemmeno incline ad un cieco conservatorismo o legittimismo, la carica profetica per l'analisi della politica odierna.
Di Padre Oreglia, confondatore de "La Civiltà Cattolica" con i pp. Bresciani, Curci, Liberatore e Taparelli d'Azeglio, penna inestimabile e disincantato lettore della politica dell'italia postunitaria, nonchè documentato studioso della ritualità massonica, della Cabala e della questione dell'omicidio rituale ebraico, sono stati commentate alcune note legate alle origini settarie del Liberalismo. Di Orio Nardi, autore di alcuni interessanti saggi quali "Mondialismo e Trilaterale, "Attualità della Rivoluzione" e "Il Vitello d'Oro" sono state fornite le principali chiavi di lettura, rimandando l'approfondimento ad una conferenza ad hoc.

Entrano a far parte della Biblioteca della CAP le seguenti pubblicazioni Eduard Drumont "La fine di un mondo" a cura di Remo Palmirani e "De papatu materiali" a cura di Monsignor Donald J.Sanborn (edizione originale in inglese e latino pubblicata su Sacerdotium numero 16, Pars Verna 1996)

nella foto Padre Giuseppe Oreglia di Santo Stefano sulla sinistra, Eduard Drumont sulla destra.

[Luca]

La prossima conferenza sulla Criptopolemologia sarà probabilmente a dicembre.

[Luca]

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