Mi sembra che non hai colto il punto. Sul mercato tu scegli per te, su ogni singolo prodotto, e nel farlo comunichi al suo produttore che consideri il prezzo del bene inferiore al suo beneficio, in sostanza che ne hai un vantaggio... e lui lo sa in tempo reale, e puo' decidere se continuare o cambiare quello che sta offrendo.
Le elezioni sono uno strumento che per ottenere informazioni di questo tipo non funzionano. Per riassumere quello che io e Feliks ti abbiamo gia detto le elezioni:
- non consentono di scegliere singoli prodotti, si comprano a pacchetto scegliendo tra due o tre simboli...
- si sceglie senza sapere il prezzo: come cacchio si fa a decidere se una cosa conviene se non si sa quanto ci verra' a costare individualmente ?
- si sceglie ogni 5 anni... in pratica e' come se tu acquisti una pizza, non ti piace , e devi andare avanti a comprarla per 5 anni.
- e PIU' IMPORTANTE DI TUTTI, non fornisce al produttore informazioni circa la soddisfazione di chi paga.
Scusa l'assicurazione mica la decide la maggioraza e mi obbliga a pagarla attraverso un prelievo sul reddito ... la decido io una volta valutato il costo del premio e beneficio di essere coperto dal rischio.[B]Se non ti rompi una gamba puoi non pagare il premio assicurativo
Come vedi le elezioni sono inutili per conoscere l'utilita' dei beni da produrre.
Non capisco il nesso...
Be', non sono molto daccordo. Pero' devi metterti daccordo con te stesso, le imposte sono ... lo dice la parola, imposte, cioe' estorte con la forza. Senza la minaccia nessuno le pagherebbe... ed e' questo che innesca tutti problemi che lamentati circa i servizi scadenti e gli sprechi...Uno Stato non regge a lungo termine se per ottenere le sue risorse deve ricorrere esclusivamente a Equitalia. Non dico che uno Stato sia uguale a una azienda, ma che ci sono similitudini tali da permette di gestire efficacemente entrambe, o di sputtanarle allo stesso modo.