La vendetta di una bambina. Dal blog La nostra storia di Dino Messina. Corriere Della Sera
Il "glorioso" comandante fece fucilare sua madre
solo perchè parente(moglie e sorella) di fascisti.
Dopo tanti anni la figlia(i "gloriosi" partigiani fucilarono sua madre davanti a lei che allora aveva DIECI ANNI)
si vendicò uccidendo il comandante partigiano diventato anche sindaco del paese.
Le fu riconosciuta la seminfermità mentale e condannata
a soli 5 anni.
Potete trovare la storia completa sul numero 1994 di Cronaca Vera.