So delle dispute tra Marx e Proudhon e sopratutto delle critiche che il primo mosse al secondo in "Miseria della Filosofia".
Quello che vi chiedo: secondo voi è possibile , ma anche coerente da un punto di vista politico e filosofico, affiancare ad un'analisi marxiana del capitalismo una proposta di tipo Proudhoniano, proposta basata sul mutualismo e sull'esperienza delle comuni autogestite?
A me, infatti, sembra che molti anarchici operino in questa direzione. Pars Destruens : Marx e Bakunin, Pars Costruens: Proudhon e discepoli.