Il 6 e il 7 giugno 2009 in Umbria si voterà non solo per la Provincia di Perugia e di Terni (elezioni in genere molto poco “sentite” dalla gente) ma anche per diversi comuni a cominciare da Perugia stessa e qui il voto assume una certa importanza. A Perugia come si sa il sindaco Locchi ha già svolto due mandati e non puo’ ricandidarsi e del resto il suo mandato si conclude a giudizio di molti osservatori con molte ombre che hanno lasciato molti scontenti a cominciare dalla responsabilità per il buco in bilancio certificato pubblicamente dalla Corte dei conti fino ad arrivare alla figuraccia fatta con i semafori T Rex “taroccati” per rendere impossibile sfuggire alle multe.
La sinistra ha quindi puntato le sue carte su un altro candidato sindaco che faccia scordare le pecche di Locchi e lo ha trovato nell’esponente del PD Vladimiro Boccali su cui per ora converge tutto il PD mentre Rifondazione minaccia di presentarsi da sola. Naturalmente è anche probabile che la sinistra radicale decida all’ultimo minuto di appoggiare la candidatura di Boccali. Nel centrodestra invece da piu anno c’era una feroce lotta interna tra i partiti che puntavano su tre diversi candidati sindaco (uno Corradi che era appoggiato da AN e due da due diverse correnti della Forza Italia perugina) e non si riusciva a trovare un accordo comune. Recentemente però tutti e tre i candidati hanno rinunciato alla candidatura (o sono stati costretti a farlo) ed è saltato fuori il nome di un vecchio ex democristiano di 63 anni , Sbrenna, fuori dalla politica attiva da ormai dieci anni . Il candidato data la non verde età non è certo entusiasmante e non pare molto assimilabile ad Antonino Ruggiani che a Todi aveva ribaltato a sorpresa l’esito del voto ma al momento è l’unico su cui i due tronconi perugini del PDL (AN e FI) convergono. A destra pare sicuro che si presenterà sia la lista La Destra sia la lista civica Perugia Fiamma Tricolore anche se resta da vedere se lo farnno alleandosi col centrodestra o andando da soli .
A Gualdo Tadino invece il quadro politico è molto piu incerto. l'attuale sindaco del centrosinistra Pinnacoli si ripresenta per la seconda volta sostenuto da Socialisti, Rifondazione e Popolari per Gualdo ma il Partito Democratico vuole un altro candidato (Presciutti) e intende andare da solo. Nel centrodestra il PDL ha un candidato sindaco di scarsa credibilità ovvero Morroni ma si presenterà come candidato sindaco anche la ex senatrice dell'UDC Sandra Monacelli apoggiata forse anche dalla lista La Destra.
D'altra parte va anche calcolato che una parte di Forza Italia è consapevole della debolezza della candidatura di Morroni e vorrebbe che si ritirasse in favore di una candidatura pa sindaco proprio della Monacelli che in talò caso diverrebbe la candidata non della sola UDC ma dell'intera coalizione alternativa alla sinistra.
La situazione come si vede è quindi molto incerta.
Nei piccoli comuni di Spello, di Bastia, di Gualdo Cattaneo e di Giano dell'Umbria invece contro gli attuali sindaci del centrosinistrache si ripresentano correra' in ogni comune una sola lista civica con candidati vicini a tutti i partiti del centrodestra