XVIII Seduta del Senato
Politiche familiari
La fase di dibattito libero chiuderà fra 74 ore.
Supermario
Presidente del Senato.
.
XVIII Seduta del Senato
Politiche familiari
La fase di dibattito libero chiuderà fra 74 ore.
Supermario
Presidente del Senato.
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"I socialisti sono come Cristoforo Colombo: partono senza sapere dove vanno. Quando arrivano non sanno dove sono. Tutto questo con i soldi degli altri."
Tenuto conto del fatto che in Italia esiste il grave problema della scarsa natalità con i suoi catastrofici effetti di invecchiamento della popolazione ritengo che la politica dello Stato anche tramite il fisco deve essere orientata ad incentivare in nome del bene della collettività stessa le famiglie con figli proprio in nome del bene stesso della collettività.
E' evidente quindi che lo Statio deve smettere la disastrosa politica fiscale attuale di trattare fiscalmente allo stesso modo le famiglie con figli e i singoli individui per cui proporremo anzitutto lo strumento del quoziente familiare.
Insieme a questo proporremo anche il bonus bebe
Ultima modifica di C@scista; 21-05-10 alle 10:19
...il problema non è la scarsa natalità, concetto che deriva da una mala mentalità fascista... uno dei più gravi problemi dell'umanità nei decenni a venire sarà invece il sovraffollamento...
Liberalismo e socialismo, considerati nella loro sostanza migliore, non sono ideali contrastanti né concetti disparati
Tornando al quoziente familiare vorrei spiegare come funziona a grandi linee
Il quoziente familiare consente di dividere il reddito per il numero dei componenti del nucleo cui viene attribuito.
Attualmente, in Italia, l'imposta sul reddito viene applicata all'insieme degli utili e redditi dei membri della famiglia fiscale.°
°Composta dal contribuente stesso, dal coniuge, dai figli minorenni e da eventuali persone invalide conviventi.
Con il quoziente, le quote vengono rideterminate in relazione al proprio ruolo e ai carichi di famiglia.
Esempio esplicativo: in una famiglia con un reddito complessivo di 30 mila euro l'anno dove lavorano due persone, si pagheranno tasse come se ci fossero due redditi di 15 mila euro ciascuno.
Ultima modifica di C@scista; 21-05-10 alle 10:18
Mi scuserà sen.zulux....
l' Asia si avvia ad assistere ad un squilibrio terribile tra venti-trent'anni, quando trecento milioni di giovani donne che non sono nate per le politiche "eugenetiche" di alcune comunità verranno a mancare ai giovani uomini.....la questione della scarsa natalità o degli squilibri generati da pratiche di dubbia logicità sarà cruciale anche nel prossimo futuro di questo pianeta.....cercare di mettere ordine mi sembra doveroso.
"Io nacqui a debellar tre mali estremi: / tirannide, sofismi, ipocrisia"
IL DISPUTATOR CORTESE
Possono tenersi il loro paradiso.
Quando morirò, andrò nella Terra di Mezzo.
Tornando al cuore dell'argomento.
Riprendo le parole del collega Newborn nella nostra discussione:
Questo è il programma di ICU sulla questione.Originariamente Scritto da Newborn
"Io nacqui a debellar tre mali estremi: / tirannide, sofismi, ipocrisia"
IL DISPUTATOR CORTESE
Possono tenersi il loro paradiso.
Quando morirò, andrò nella Terra di Mezzo.
Il punto è che non possiamo diventare 100 milioni in Italia nel 2050.
Per lo spazio, le risorse, il consumo energetico ecc. ecc. siamo già troppi oggi.
Spingere ora per incrementare la popolazione è puramente una follia in un piccolo paese come l' Italia.
L' India non fa testo, è un grande paese con grandi spazi e moltissime risorse ancora da sfruttare.
L' Italia è un paese piccolo e con una superficie già fin troppo cementificata ( causa anche di molti disastri naturali ).. puntare ad un incremento della popolazione è puramente folle nel contesto italico..
Le vie da percorrere sono altre.
Ultima modifica di Supermario; 21-05-10 alle 17:54
"I socialisti sono come Cristoforo Colombo: partono senza sapere dove vanno. Quando arrivano non sanno dove sono. Tutto questo con i soldi degli altri."
Senatore non è questo il punto: il punto non è che si vuole un aumento della popolazione ma si vuole evitare che la popolazione diventi composta prevalentemente da ultrasessantenni e una politica (anche fiscale) che premi le famiglie con figli non è necessaria ma è ormai addirittura disperatamente necessaria
Ultima modifica di C@scista; 21-05-10 alle 17:59