XII Udienza del SENATO - Riforma della Giustizia

[Supermario]

XII Udienza del SENATO

Fase presentazione pdl e dichiarazioni voto.

Sono concesse 48 ore a partire da ora.


Supermario

Presidente del Senato.




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[Supermario]

Pubblico in vece del on. Senatore Jhon Galt il suo disegno di legge sulla riforma della giustizia.


Supermario

Presidente del Senato.

DDL Riforma della Giustizia Senatore Jhon Galt

Il principale problema dell'Italia è la totale mancanza di Etica Pubblica, di senso dello Stato e di rispetto delle Leggi che si traduce in uno stato di perenne paralegalità, in un regime dove i furbi sono premiati e gli onesti dileggiati e dove vi è una perenne aura di impunità derivante dal fatto che anche qualora si venga indagati per avere commesso un reato molto probabilmente la Giustizia non riuscirà a punire.

Per questo motivo un sistema Giudiziario efficiente, veloce, severo ma giusto è necessario per restaurare la Legalità in questo Paese.

I problemi della giustizia non derivano dal fatto che una parte dei magistrati è politicizzata, ma dal fatto che l'attuale sistema di leggi e di organizzazione del sistema impedisce materialmente di gestire la mole di cause in corso. I magistrati ed i giudici vanno incentivati a lavorare meglio, dato che come in ogni apparato pubblico della Repubblica vi è una mancanza di meritocrazia che stimoli a lavorare più duramente. A ciò va però aggiunto che un buon giudice è una persona che non può temere una degradazione e che non può sperare una promozione.

Per raggiungere questi intendimenti si fanno le seguenti proposte:

1) Riscrittura integrale del Codice Civile e del Codice Penale, eliminando le leggi vetuste e ogni rimasuglio del (fascista) Codice Rocco. Riequilibrare le pene inflitte, dato che spesso si puniscono con estrema severità reati di poco conto e si lasciano andare lisci reati più gravi. Derubricare alcuni reati lievissimi ma che creano una immane mole di lavoro.
b) Riforma della procedura penale e civile in ottica di sveltimento delle procedure per i processi
c) Riforma della prescrizione: in sede penale la prescrizione vale solo per l'indagine, poi quando il processo parte non può più intervenire la prescrizione e si deve arrivare fino al 3 grado di giudizio. In sede Civile invece riforma della prescrizione abbandonando l'attuale sistema ponendo un limite alla durata dei processi.
d) Maggiori fondi per la gestione dei tribunali, assunzione di nuovi magistrati, creazione di nuove procure per decentralizzare al massimo la gestione della giustizia
e) Informatizzazione a tutti i livelli per ottimizzare tempo e denaro, implementazione del processo telematico per le cause civili
f) Riduzione della durata dei procedimenti scoraggiando il ricorso alla Cassazione sul modello seguito in Francia
g) Introduzione di una gestione manageriale delle Procure e dei Tribunali, criteri di meritocrazia maggiori per Giudici e PM che però non influenzino la loro imparzialità ed il loro lavoro.

[Newborn]

Proposta Newborn per la riforma della giustizia

Introduzione
La situazione della giustizia italiana è pessima secondo tutti gli indicatori e soprattutto nel confronto con altri paesi europei. La durata dei processi, la non certezza della pena, i costi, l’eccessivo protagonismo di certi magistrati sono problemi non più rinviabili ma da affrontare immediatamente anche perché il livello di fiducia dei cittadini nella giustizia è crollato a livelli bassissimi. La riforma della giustizia non può più essere un tabù e nonostante istinti di conservazione di una certa “casta” è il momento di intervenire drasticamente.
Il senato propone una riforma complessiva che vada a cambiare l’impianto stesso del sistema giudiziario prendendo in considerazione modifiche degli organi, dei processi, delle pene e ovviamente delle leggi.

Proposte
1) Completamento delle riforme del processo civile e penale puntando principalmente sulla riduzione dei tempi e dei riti, il piano straordinario di smaltimento degli arretrati e il ricorso alla mediazione civile.
2) Razionalizzazione degli uffici giudiziari con accorpamento delle procure più piccole e forte digitalizzazione degli stessi con uso massiccio delle notifiche via mail
3) Separazione degli ordini, carriere e funzioni di pm e giudici e parità tra difesa e accusa
4) Modifica dei regolamenti in senso restrittivo per gli scatti di carriera e le sanzioni disciplinari. Introduzione di criteri meritocratici nella valutazione dei magistrati. Proposta di sanzioni pecuniarie per giudici colpevoli di colpevoli ritardi. I giudici che in piu di tre processi hanno impiegato piu di 4 anni perdono il diritto all'aumento dello stipendio per almeno 5 anni.
5) Riforma del Csm con modifica della composizione e dell’elezione dei giudici del consiglio e contestuale limitazione dell’istituto del parere preventivo sugli atti parlamentari
6) Introduzione responsabilità civile (come da referendum non rispettato) e penale dei giudici
7) Abbandono delle norme sull’obbligatorietà dell’azione penale
8) Riduzione sostanziale del ricorso alla prescrizione nella materia penale ed ad un suo forte rafforzamento nelle materie civile e fiscale.
9) Divieto dell’appello all’accusa dopo un’assoluzione in primo grado nei processi penali, salvo rilevanti nuove prove.
10) Modifiche del diritto processuale: sospensione dei processi in caso di imputato irreperibile, incentivazione dei tentativi di conciliazione, motivazione della sentenza contestuale alla decisione, divieto del Ricorso in Cassazione in caso di patteggiamento, impugnazione del difensore entro 30 giorni, incentivazione uso Giurì per reati diffamazione o perseguibili a querela, riduzione dei tempi per valutare l’incompatibilità
11) Norme stringenti per la certezza della pena con limitazione delle attenuanti e riduzioni della pena e valutazione di modifiche alla Legge Gozzini. Allo stesso tempo più attenzione al ricorso a misure cautelari che deve essere deciso da un organo collegiale soprattutto in mancanza di prove certe
12) Limitazione della divulgazione pubblica delle intercettazioni e sanzioni per chi non rispetta la riservatezza degli atti.
13) Maggiori investimenti nei mezzi e nel personale per assicuare tempi della giustizia compatibili con quelli delle altre democrazie occidentali, snellimento e informatizzazione delle procedure

[C@scista]

Il PCF dichiara il suo appoggio al disegno di legge Newborn.
E' un ottima legge che punta anzitutto a risolvere il tragico problema della lentezza dei processi (in Italia la media attuale è di ben sette scandalosi anni) attraverso molti strumenti che vanno dal piano straordinario di smaltimento degli arretrati, il ricorso alla mediazione civile alle multe per i magistrati recidivi nel ritardo al collegamento dell'aumento dello stipendio dei magistrati all'efficienza nel portare a termine in tempi dignitosi le procedure giudiziarie e maggiori investimenti nei mezzi e nel personale. In secondo luogo è aprezzabile la separazione delle carriere tra PM e magistrati giudicanti che garantisce una vera imparzialità e in ultimo (ma non certo ultimo per importanza) è condivisibile il principio della certezza della pena introdotto limitando il ricorso alle attenuanti e riduzioni della pena della Gozzini verso chi è definitivamente condannato principio bilanciato dallla limitazione del ricorso eccessivo alla custodia cautelare per chi è invece in attesa di giudizio

[Burton Morris]

Emendamento alla proposta Newborn per la riforma della giustizia

L'art.11 è modificato come segue:

11) Più attenzione al ricorso a misure cautelari che deve essere deciso da un organo collegiale soprattutto in mancanza di prove certe

[John Galt]

Ovviamente voterò per il mio DDL e non per quello Newborn, dato che il mio individua i veri problemi della giustizia e non si appiattisce sulle posizioni sfasciste di Berlusconi come quello di Newborn.

[Supermario]

Dichiaro chiusa la fase di presentazione e dichiarazione voto.

Domenica 2 maggio alle ore 21:00 si apriranno le votazioni.


Supermario