VI Udienza del Senato: Autonomia & Autodeterminazione dei Popoli
VOTAZIONE
Proposta di legge JHON GALT
Il Senato di PIR riconosce in materia di autodeterminazione dei Popoli:
- il diritto di ogni Nazione a possedere un proprio Stato.
- il diritto di ogni Nazione di richiedere democraticamente e pacificamente l'Indipendenza dallo Stato Centrale
- il diritto all'indipendenza è riconosciuto a condizione che il movimento indipendentista ottenga consensi elettorali pari ad almeno il 60% dei votanti con almeno il 60% di partecipanti al voto
- il diritto di ogni Nazione di contestare e non riconoscere la legittimità dello Stato centrale, qualora le sue legittime richieste presso lo Stato Centrale non fossero accolte
Il Senato di PIR riconosce in materia di autonomia che:
- ogni comunità ha diritto di richiedere dal proprio Stato deleghe di potere pur in un quadro unitario
- ogni comunità ha il diritto di mantenere le proprie usanze, dialetti, tradizioni nel proprio territorio all'interno del proprio Stato
Il Senato di PIR ritiene che solo una Nazione possa autodeterminarsi mentre una comunità locale possa solo ottenere più autonomia amministrativa.
Il Senato di PIR ritiene che sia una Nazione:
- un popolo che condivida comuni radici etniche
- un popolo che condivida comuni radici culturali
- un popolo che condivida comuni radici linguistiche
- un popolo che condivida una comune storia
- un popolo che condivida comuni tradizioni
In calce a questa legge il Senato di PIR esprime anche il suo sostegno alla causa per l'Indipendenza portata avanti dai Popoli:
- Tibetano
- Ceceno
- Curdo
Emendamento MORRIS alla proposta di legge JHON GALT
Il Senato di PIR riconosce in materia di autodeterminazione dei Popoli:
- il diritto di ogni Nazione a possedere un proprio Stato.
- il diritto di ogni Nazione di richiedere democraticamente e pacificamente l'Indipendenza dallo Stato Centrale
- il diritto all'indipendenza è riconosciuto a condizione che il movimento indipendentista ottenga consensi elettorali pari ad almeno il 60% dei votanti con almeno il 60% di partecipanti al voto
- il diritto di ogni Nazione di contestare e non riconoscere la legittimità dello Stato centrale, qualora le sue legittime richieste presso lo Stato Centrale non fossero accolte
Il Senato di PIR riconosce in materia di autonomia che:
- ogni comunità ha diritto di richiedere dal proprio Stato deleghe di potere pur in un quadro unitario
- ogni comunità ha il diritto di mantenere le proprie usanze, dialetti, tradizioni nel proprio territorio all'interno del proprio Stato
Il Senato di PIR ritiene che solo una Nazione possa autodeterminarsi mentre una comunità locale possa solo ottenere più autonomia amministrativa.
Il Senato di PIR ritiene che sia una Nazione:
- un popolo che condivida comuni radici etniche
- un popolo che condivida comuni radici culturali
- un popolo che condivida comuni radici linguistiche
- un popolo che condivida una comune storia
- un popolo che condivida comuni tradizioni
In calce a questa legge il Senato di PIR esprime anche il suo sostegno alla causa per l'Indipendenza portata avanti dai Popoli:
- Tibetano
- Ceceno
- Curdo
- Uiguro