Manovra, da 47 a 79 miliardi [anzi, 87,7] in due settimane.
L’importo della manovra del governo è salito dalle iniziali previsioni di 40 miliardi a quelle attuali, che raggiungono quota 79 miliardi. Solo nelle ultime due settimane la cifra è aumentata di 32 miliardi.
Questa la cronologia:
13 aprile: 40 miliardi
27 giugno: 43 miliardi
29 giugno: 47 miliardi
1 luglio: confermato, 47 miliardi
6 luglio: quasi 50 miliardi
7 luglio: 68 miliardi
14 luglio: 79 miliardi
Fonte: Corriere della Sera, p.3.
L’ultimo aumento, che secondo il Corriere «è avvenuto nell’arco di un solo pomeriggio», è giustificato come risposta ai recenti attacchi della speculazione ai mercati italiani.
In ogni caso, nel solo 2014 ci sarà una correzione superiore a quella inizialmente prevista nell’intero quadriennio di riferimento per il raggiungimento del pareggio di bilancio.
Sessanta di quei 79 miliardi influiranno sull’attività del prossimo esecutivo, dato che la scadenza naturale dell’attuale legislatura è fissata al 2013.
Il grosso degli aumenti, inoltre, è stato concentrato sempre nel biennio 2013-2014. Secondo il relatore Gilberto Pichetto Fratin, si passa da 17,8 a 23,8 miliardi nel 2013 e da 25,3 a 47,3 miliardi nel 2014.
A prescindere dai silenzi, dai litigi e dalla polemica sui contenuti, il giudizio sulla credibilità di un governo che opera a questo modo, dopo aver passato gli ultimi due anni a sostenere che «la crisi è alle spalle», è sotto gli occhi di tutti.
Update.
15 luglio: l’importo della manovra sale ancora e raggiunge quota 87,7 miliardi