spero che i napoletani prendano sul serio l'iniziativa del loro sindaco, credo sia essenziale.
spero che i napoletani prendano sul serio l'iniziativa del loro sindaco, credo sia essenziale.
Il fascismo è morto: Benito La Russa è il nostro nuovo vice Presidente della Repubblica. Wow!
No banner coockie - Meloni: "no ai fondi europei, meglio l'aiuto del FMI"
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Idioti!!!!!!!!!!!!
Poi ha attaccato il governo "si è lavato le mani come Ponzio Pilato - ha detto - ostaggio della Lega". Al fianco di De Magistris si è schierato Caldoro dopo che Roberto Calderoli ha ammesso di aver bloccato il decreto del governo sul trasferimento dei rifiuti campani in altri siti per evitare che arrivassero al Nord. "Ci sono migliaia di tonnellate di rifiuti speciali - ha detto Caldoro - non derivanti da quelli urbani, che viaggiano ogni giorno da nord a sud"
TMNews - Rifiuti Napoli, il piano di De Magistris. Scontro Caldoro-Lega
A me pare che indagini della magistratura abbiano individuato da tempo nella discarica di Pianura i fanghi tossici di Porto Marghera e gli scarichi velenosi dell'ACNA di Cengio. Basterebbe che De Magistris li facesse raccogliere e li rispedisse ai mittenti. Magari scaricandoli davanti casa di Calderoli.
A parte per costruire un inceneritore, come quello di Acerra ci son voluti 5 anni, mentre l'emergenza sanitaria c'è oggi e i bambini non possono certo stare ad aspettare le ripicche di sfigati perdenti al governo che mettono i bastoni tra le ruote solo perché hanno perso le elezioni.
A parte tutto... i rifiuti non possono essere gettati nell'inceneritore in maniera indifferenziata, altrimenti fa più diossina di quella di Seveso e le ASL lo bloccano dopo due giorni come è successo finora...
Anche per incenerire la monnezza bisogna DIFFERENZIARE, esattamente come sta facendo De Magistris.
Ultima modifica di stefaboy; 18-06-11 alle 20:25
Ferrara era comunista poi il comunismo è morto, allora è diventato Craxiano e Craxi è morto, poi è diventato Berlusconiano. PORTA SFIGA
(brunik - 25/09/2011)
IL BACICCIA E' BULICCIO
Bossi, un disastro, una mente contorta e dissociata, un incidente della democrazia italiana, uno sfasciacarrozze con il quale non mi siederò mai più allo stesso tavolo.
(Silvio Berlusconi, 1994)
Ultima modifica di stefaboy; 18-06-11 alle 20:43
Ferrara era comunista poi il comunismo è morto, allora è diventato Craxiano e Craxi è morto, poi è diventato Berlusconiano. PORTA SFIGA
(brunik - 25/09/2011)
IL BACICCIA E' BULICCIO
Bossi, un disastro, una mente contorta e dissociata, un incidente della democrazia italiana, uno sfasciacarrozze con il quale non mi siederò mai più allo stesso tavolo.
(Silvio Berlusconi, 1994)
Domani scade il quinto giorno indicato da De Magistris per la "pulizia completa" delle strade della città.
Che però sono ancora invase dalla spazzatura...
Primo giorno d’estate con alte temperature, cataste di rifiuti e cattivi odori nell’aria. Alla scadenza del quinto giorno indicato dal nuovo sindaco Luigi De Magistris per la "pulizia completa" Napoli è invasa dai sacchetti di spazzatura in bella mostra sui marciapiedi, agli angoli delle strade e, in alcuni casi, anche sulle carreggiate stradali costringendo la circolazione a senso alternato. Stessa fotografia sia nelle periferie sia in centro: dai vicoli dei Quartieri Spagnoli, alle strade e alle zone più famose come piazza Trieste e Trento, a due passi da piazza del Plebiscito. Sacchetti colmi di spazzatura nella zona degli uffici, a poca distanza da Palazzo San Giacomo, sede del Comune, ma anche nelle arterie principali: da via Marina, alle strade che conducono alla zona collinare. Secondo l’Asia, l’azienda che si occupa della raccolta e dello spazzamento in città, a Napoli a terra ci sono 2.360 tonnellate di immondizia, mentre per la Regione Campania la quantità ammonterebbe a 1.500 tonnellate.
Anche l'hinterland soffre. I quartieri dove c’è maggiore sofferenza sono: Montecalvario, Avvocata, Pendino, San Carlo all’Arena (380 tonnellate); a Napoli Est 400 (Ponticelli, San Giovanni a Teduccio, Barra); 370 tonnellate nell’area a Nord: Miano, Piscinola, Marianella; 360 tonnellate a Secondigliano, Scampia e San Pietro a Patierno e 300 tonnellate non raccolte a Fuorigrotta. Situazione leggermente migliore nei quartieri Vomero, Arenella e Posillipo.
Intanto prosegue l’opera istituzionale: nessuna soluzione è arrivata dal tavolo convocato in prefettura nella tarda serata di ieri a Napoli. Un vertice durato fino a notte, ma nel quale non sono state trovate immediate risposte alla crisi. Gli assessori all’Ambiente del Comune, Tommaso Sodano; della Provincia, Giuseppe Caliendo e della Regione, Giovanni Romano, stanno svolgendo da ore una nuova riunione per vagliare ipotesi utili al superamento di queste ore di sofferenza, anche su sollecitazione del prefetto partenopeo, Andrea De Martino.
Resta, intanto, bloccato il conferimento presso il sito di trasferenza individuato a Caivano. Nonostante l’ordinanza firmata dal presidente della Provincia di Napoli, Luigi Cesaro, dello scorso sabato, il sindaco Antonio Falco ha vietato gli sversamenti emanando una delibera che blocca l’accesso agli autocompattatori nell’area individuata come sito di trasferimento. Situazione difficile anche ad Acerra dove, secondo la Provincia, dovrebbero esserci due siti di trasferenza. Così come avvenuto ieri, anche oggi, una gruppo di manifestanti, tra cui consiglieri di maggioranza e opposizione, ha presidiato l’area in località Pantano tentando di bloccare l’accesso ai mezzi carichi di rifiuti. Alcuni momenti di tensione con le forze dell’ordine che hanno spostato di peso anche il primo cittadino, Tommaso Esposito, in strada per evitare il passaggio dei camion.
Rifiuti, Napoli sommersa In strada 2.360 tonnellate Inutili i vertici istituzionali - Cronache - ilGiornale.it del 21-06-2011
E per i Comunisti, anche leggendo la Repubblichella non cambia molto... :sofico:
Napoli muore soffocata dal Comunismo e dai rifiuti...
E' ancora in corso a Palazzo Santa Lucia, sede della giunta regionale della. Campania, un vertice straordinario sulla crisi dei rifiuti di Napoli. All'incontro partecipano gli assessori all'Ambiente del Comune di Napoli e della Regione Campania, Tommaso Sodano e Giovanni Romano;
coinvolti nell'incontro anche i rappresentanti delle altre province della Campania, di persona o in teleconferenza. Dal vertice in Regione si attende una soluzione anche temporanea al dramma dei rifiuti. Ma Napoli è ormai sepolta dai cumuli e avvelenata da miasmi nauseabondi. Anche nelle strade più larghe i marciapiedi sono spariti sotto cumuli di immondizia che diventano, di volta in volta, barricate e micce della protesta sociale, monumenti all’incapacità della politica e manifestazione di sgomento dei cittadini.
C'è chi, come il gestore della trattoria Antica Capri nei Quartieri Spagnoli, è stato costretto a chiudere bottega per l’impossibilità di lavorare, sotto l’assedio dei sacchetti. Il tutto a poche centinaia di metri da piazza Trieste e Trento, il cuore del cuore della città, a un passo dal Teatro San Carlo: anche la centralissima piazza s’è arresa all’immondizia delle viuzze che la circondano. Lo ha fatto chiudendo le vie di fuga, o di accesso, e piazzando transenne: da un lato i cumuli, dall’altro le auto che nelle vie ingombre di quei cumuli non possono più transitare.
In questo stato di cose il Pd di Napoli chiede al Governo nazionale lo stato di emergenza. "I parlamentari campani del Pd hanno presentato una proposta di decreto legge per dichiarare lo stato di emergenza per i rifiuti a Napoli e in Campania", si legge in una nota del partito. "E' necessario intervenire con urgenza per evitare una catastrofe e per tutelare la salute dei cittadini. Governo, Regione, Province e Comuni facciano la propria parte e decidano per le proprie responsabilità. Il Pd sosterrà lo sforzo per trovare le soluzioni e non aggravare ulteriormente la situazione".
La Waterloo della monnezza miasmi ovunque, proteste e serrate - Napoli - Repubblica.it
NESSUN AIUTO A CHI HA TRADITO SILVIO!
HANNO PREFERITO MANETTARI E STALINISTI AL BUON GOVERNO, ORA SI ARRANGINO!
PULITECI LE STRADE, CON LE VOSTRI FALCI E MARTELLO! :sofico:
Ultima modifica di 100% Antikomunista; 21-06-11 alle 18:53
"Non possiamo accettare gli insulti di quei clandestini. Non tolleriamo atteggiamenti prepotenti e arroganti da parte di ospiti che come tali dovrebbero comportarsi. Vogliono stare sulla gru? Ci restino, ma senza acqua nè cibo" - LEGA NORD BRESCIA
NEMMENO UN SACCHETTO DELL'INCAPACITA' COMUNISTA IN PADANIA!
"Non possiamo accettare gli insulti di quei clandestini. Non tolleriamo atteggiamenti prepotenti e arroganti da parte di ospiti che come tali dovrebbero comportarsi. Vogliono stare sulla gru? Ci restino, ma senza acqua nè cibo" - LEGA NORD BRESCIA