I giovani americani preferiscono il socialismo

[dDuck]

Ho 20 anni, sono ancora giovane

Anch'io alla tua età la pensavo cosi.

In realtà serve un equilibrio, stato, libero mercato, libertà economica, salvaguardia dei più deboli.

[Kavalerists]

Io mi riferisco al socialismo teorizzato da Marx ed Engels, tu?

Hai idea, ed immagino di sì, che il pensiero socialista non nasce con Marx? che, per esempio Mazzini ne aveva una visione differente, nella I° Internazionale? che contemporaneamente alla rivoluzione bolscevica, altri socialisti europei non affascinati da quanto stava accadendo in Russia, stavano elaboravano vie nazionali e diverse per giungere ad una rivoluzione che portasse giustizia sociale ( che è l'essenza stessa del Socialismo) per tutto il popolo, non che sostituisse il dominio di una classe con il dominio ( fittizio ) di un'altra, e che non dovesse seguire pedissequamente e subordinarsi al modello moscovita?
La società senza stati, senza classi, senza lavoro salariato e senza denaro semplicemente non è attuabile. La puoi ammantare di tutta la patina di certezze scientifiche che vuoi non funzionerà mai. Non basta inventarsi la "dittatura del proletariato" e spacciarla come socialismo-fase transitoria-verso-il-comunismo-che-porterà-alla-estinzione-dello stato, per avere la pretesa di appropriarsi della parola Socialismo e tacciare di reazionarismi tutti quelli che del socialismo hanno una visione diversa. Per me poi il concetto di "società senza Stato" è una contraddizione in termini oltre che un mito anarcoide. Il Socialismo per essere possibile, deve tener conto di numerose variabili, dalla oggettiva natura umana, alle condizioni economiche e produttive di una nazione, alla cultura, tradizioni e modi di vivere di un popolo. Non per fare slogan, ma il Socialismo può esistere solo se fondato su base Nazionale. Non può essere una fomula ideologica basata su ipotetche utopie futuribili che-un-giorno-si-realizzeranno e i cui dogmi si cerca di imporre e realizzare semplicemente violentando la realtà. Ma dimenticavo che tu sei un socialista impossibilista...

[k21]

Gli americani sono socialisti e nazionalisti, come gli israeliani.
E poi sono militaristi e guerrafondai, come gli israeliani.
E poi fanno un sacco di film di "denuncia" sulla Germania degli anni 30, come gli israeliani.

[cocco27]

Ahah...
Il socialismo degli americani è tutto fuorchè vero socialismo...
Il "socialismo" dei college americani, della "cultura" hippy, pacifista ed edonista, caratteristica poi del '68, è ciò che più ha contribuito a lasciare il mondo nel nichilismo del mercato del capitalismo di oggi.
Socialismo non è lottare per le canne libere, contro il patriarcato, per i matrimoni gay, per i diritti umani made in occidente e stronzate varie.
E non è nemmeno fare delle salmodianti manifestazioni e occupazioni senza alcun intento unitario collettivo e prospettiva sistemica, che non danno fastidio proprio a nessuno

Sondaggio ridicolo e buono solo per convincere gli pseudosocialisti che sono veramente rivoluzionari e gli altri che il socialismo sta invadendo l'america e che da un giorno all'altro le donne saranno in comune e si dormirà in enormi dormitori collettivi...

Sulla necessità di un socialismo nazionale e comunitario quoto kavalerist, anche se l'Urss non può che essere considerata fino ad ora il più grande tentativo socialista(fallito sicuramente per vari motivi), da cui bisogna imparare e fare i conti.

[Kavalerists]

Ahah...
Il socialismo degli americani è tutto fuorchè vero socialismo...
Il "socialismo" dei college americani, della "cultura" hippy, pacifista ed edonista, caratteristica poi del '68, è ciò che più ha contribuito a lasciare il mondo nel nichilismo del mercato del capitalismo di oggi.
Socialismo non è lottare per le canne libere, contro il patriarcato, per i matrimoni gay, per i diritti umani made in occidente e stronzate varie.
E non è nemmeno fare delle salmodianti manifestazioni e occupazioni senza alcun intento unitario collettivo e prospettiva sistemica, che non danno fastidio proprio a nessuno

Sondaggio ridicolo e buono solo per convincere gli pseudosocialisti che sono veramente rivoluzionari e gli altri che il socialismo sta invadendo l'america e che da un giorno all'altro le donne saranno in comune e si dormirà in enormi dormitori collettivi...

Sulla necessità di un socialismo nazionale e comunitario quoto kavalerist, anche se l'Urss non può che essere considerata fino ad ora il più grande tentativo socialista(fallito sicuramente per vari motivi), da cui bisogna imparare e fare i conti.

Io non nego che la rivoluzione leninista e la costituzione dell'URSS sia stato un tentativo di edificazione socialista. Nego le pretese marxiste della sua unicità come via al socialismo e la sua valenza internazionale e quindi da ripetere ed attuare tale e quale in maniera acritica all'interno di qualsiasi contesto nazionale, pena anatemi, scomuniche e l'accusa di essere agenti della reazione sotto mentite spoglie.

Il "socialismo" dei college americani, della "cultura" hippy, pacifista ed edonista, non è altro che l'apoteosi dell'individualismo liberale e borghese ammantato di pseudo cultura emancipatrice e finto-progressista, che ha trovato il suo epigono odierno nell'ideologia del dirittoumanismo senza limiti, cosa ben diversa dai diritti civili e personali che lo Stato deve garantire a tutti i propri cittadini per i doveri che essi svolgono a beneficio della comunità nazionale.
Quanto alla barzelletta diffusa dalla cricca liberista/anarcocapitalista e bevuta allergramente da tanto popolo bue americano per cui Obama sarebbe socialista e starebbe per trasformare gli USA nel nuovo soviet a stelle e strisce, solo perchè vorrebbe la copertura sanitaria per tutti i citadini americani e non solo per i ricchi, meglio stendere un velo pietoso, è pura malafede. Solo la patetica sinistra liberal italiana ci può credere veramente.

Per tornare al sondaggio del 3d confermo che un interesse per il socialismo dei giovani americani non può che essere presa per una tendenza positiva. Resta da capire cosa i giovani americani intendano per socialismo.

[Kavalerists]

Ahah...
Il socialismo degli americani è tutto fuorchè vero socialismo...
Il "socialismo" dei college americani, della "cultura" hippy, pacifista ed edonista, caratteristica poi del '68, è ciò che più ha contribuito a lasciare il mondo nel nichilismo del mercato del capitalismo di oggi.
Socialismo non è lottare per le canne libere, contro il patriarcato, per i matrimoni gay, per i diritti umani made in occidente e stronzate varie.
E non è nemmeno fare delle salmodianti manifestazioni e occupazioni senza alcun intento unitario collettivo e prospettiva sistemica, che non danno fastidio proprio a nessuno

Sondaggio ridicolo e buono solo per convincere gli pseudosocialisti che sono veramente rivoluzionari e gli altri che il socialismo sta invadendo l'america e che da un giorno all'altro le donne saranno in comune e si dormirà in enormi dormitori collettivi...

Sulla necessità di un socialismo nazionale e comunitario quoto kavalerist, anche se l'Urss non può che essere considerata fino ad ora il più grande tentativo socialista(fallito sicuramente per vari motivi), da cui bisogna imparare e fare i conti.

Io non nego che la rivoluzione leninista e la costituzione dell'URSS sia stato un tentativo di edificazione socialista. Nego le pretese marxiste della sua unicità come via al socialismo e la sua valenza internazionale e quindi da ripetere ed attuare tale e quale in maniera acritica all'interno di qualsiasi contesto nazionale, pena anatemi, scomuniche e l'accusa di essere agenti della reazione sotto mentite spoglie.

Il "socialismo" dei college americani, della "cultura" hippy, pacifista ed edonista, non è altro che l'apoteosi dell'individualismo liberale e borghese ammantato di pseudo cultura emancipatrice e finto-progressista, che ha trovato il suo epigono odierno nell'ideologia del dirittoumanismo senza limiti, cosa ben diversa dai diritti civili e personali che lo Stato deve garantire a tutti i propri cittadini per i doveri che essi svolgono a beneficio della comunità nazionale.
Quanto alla barzelletta diffusa dalla cricca liberista/anarcocapitalista e bevuta allergramente da tanto popolo bue americano per cui Obama sarebbe socialista e starebbe per trasformare gli USA nel nuovo soviet a stelle e strisce, solo perchè vorrebbe la copertura sanitaria per tutti i citadini americani e non solo per i ricchi, meglio stendere un velo pietoso, è pura malafede. Solo la patetica sinistra liberal italiana ci può credere veramente.

Per tornare al sondaggio del 3d confermo che un interesse per il socialismo dei giovani americani non può che essere presa per una tendenza positiva. Resta da capire cosa i giovani americani intendano per socialismo.

[Gian_Maria]

Hai idea, ed immagino di sì, che il pensiero socialista non nasce con Marx?

Certo, ma Marx con i suoi studi (assieme a Engels) è stato il primo a dargli basi scientifiche (quindi non utopistiche).

La società senza stati, senza classi, senza lavoro salariato e senza denaro semplicemente non è attuabile.

Equivale a dire che una società postcapitalista non è attuabile.

La puoi ammantare di tutta la patina di certezze scientifiche che vuoi non funzionerà mai. Non basta inventarsi la "dittatura del proletariato" e spacciarla come socialismo-fase transitoria-verso-il-comunismo-che-porterà-alla-estinzione-dello stato,

Questa è teoria leninista che non condivido nemmeno io (per Marx la dittatura del proletariato non era una dittatura sul proletariato e non era socialismo). Comunque l’esperienza bolscevica ha dimostrato l’impossibilità di realizzare il socialismo in un singolo paese (a meno che non si concepisca il socialismo come una forma di capitalismo statalizzato e/o dittatoriale).

[Troll]

Attuabile o non attuabile nella teoria... devono in ogni caso prima arrivarci. Anche il regime dei faraoni è tecnicamente attuabile, rimane da vedere se il capriccio di chi lo rimpiange potrà trovare una qualche realizzazione nel tempo delle nostre vite,

[Rasputin]

Entrambi i sistemi sono fallibili, ma almeno nel socialismo non mi prendono per il culo con stronzate tipo "meritocrazia" "efficienza".

Nel futuro dobbiamo costruire nuovi sistemi politici-economici, non democratici e indifferenti alla suddivisione capitalismo/comunismo.

[l'inquirente]

Entrambi i sistemi sono fallibili, ma almeno nel socialismo non mi prendono per il culo con stronzate tipo "meritocrazia" "efficienza".

Nel futuro dobbiamo costruire nuovi sistemi politici-economici, non democratici e indifferenti alla suddivisione capitalismo/comunismo.

infatti nel socialismo esiste il livellamento e l'annullamento delle capacita personali.

Nel capitalismo invece queste capacità devono trovare necessariamente spazio, pena la decadenza del sistema.
Solo nel capitalismo occidentale troverete figli capaci di operai diventati imprenditori e figli incapaci di imprenditori che precipitano nella scala sociale.
questo e' giusto e cosi' deve essere.
Altre vie non esistono, a meno che uno non abbia a schifo il progresso, lo sviluppo, il benessere , il consumismo, l'abbondanza, ecc.