Se potessi avere 12.000 euro al mese: nepotismo made in Padania

[Dragonball]

Ieri sul Giornale di Brescia c'era nella pagina di politica locale la foto in prima di vista di Renzo Bossi con articolo annesso.

A me è venuto un conato di vomito solo a vederlo.
Credo che sia stato lo stesso per molti bresciani.


Secondo me,con questa mossa,la Lega nel bresciano andrà indietro come voti.
Io mi auguro una bastonata colossale.

[Rotgaudo]

Ieri sul Giornale di Brescia c'era nella pagina di politica locale la foto in prima di vista di Renzo Bossi con articolo annesso.

Wern, ti riesce di postarlo, quell'articolo?

[furbo]

credevate di avere toccato il fondo con la trota?

e invece no : c'è una candidata messa nel listino da Berlusconi che da giorni non fa che ripetere : Tartaglia santo subito

è l'igienista dentale che Berlusconi ha conosciuto durante la degenza al San Raffaele

[Furlan]

Renzo Bossi candidato? I Giovani padani si ribellano

La notizia è singolare: Marco Pinti, ex giovane consigliere provinciale del Movimento dei giovani padani di Varese, avrebbe indirizzato una lettera alla stampa locale per contestare la candidatura del noto figlio di Umberto Bossi (Renzo) alle imminenti elezioni Regionali.

"Se il caso non ti avesse voluto erede primogenito del fondatore dell'ultimo movimento di massa della storia politica italiana, oggi sfrecceresti con il volvone per la superstrada del lago a caccia di promesse spose fino a tarda notte": queste le pesantissime parole di Marco Pinti, il quale non ha badato a fare giri di parole per dire quello che pensava. Nella lettera dell'ex consigliere deluso anche stoccate alla dirigenza della Lega Nord, accusata di essersi fatta da parte in modo un po' troppo remissivo di fronte alla candidatura di Renzo Bossi.

Il nuovo consigliere (Marco Pinti ha ricoperto tale carica fino a qualche mese fa), tale Andrea Tomasini, ha subito pensato bene di spedire una lettera riparatrice alla stampa ben sottolineando la propria totale adesione alla candidatura del figlio del Senatur. Nel frattempo Pinti ha dovuto precisare che la sua uscita era unicamente uno sfogo a titolo personale che non avrebbe nulla a che fare con la posizione della giovanile padana.

Non c'è che dire, se non altro questa vicenda mostra che anche all'interno di un partito emergente come la Lega Nord non esiste un vero e proprio idillio, e che anche delle candidature ad effetto come quella di Renzo Bossi possono trovare degli oppositori anche laddove a Pontida non se lo sarebbero aspettato.

http://www.nuovasocieta.it/attualita...ibellano-.html

[Rotgaudo]

I miei complimenti a M.P.
Ha scritto quel che pensano in tanti,
dentro e fuori la Lega.
Ma nonostante le critiche il papà continua
indefessamente a spingerlo in politica:
sarà un clamoroso autogol.
Tocca ai bresciani dare la prima lezione di serietà
con il responso delle urne.

[Furlan]

L' integrazione Meridiana-Eurofly «Licenziamento mascherato il trasferimento di 150 dipendenti da Malpensa a Olbia»

Bossi jr, primo atto da politico: sfida all' Aga Khan

Polemica A destra l' Aga Khan, azionista di riferimento della Meridiana che ha da poco avviato l' integrazione con Eurofly. A sinistra Renzo Bossi, che ha preso le difese dei dipendenti Eurofly che da Milano rischiano il trasferimento in Sardegna

MILANO - Sua Altezza il principe Karim Al Husseini, discendente diretto del Profeta Maometto e urbi et orbi conosciuto come Aga Khan IV, ancora non lo sa. Ma la resistenza dei dipendenti Eurofly, in lotta contro la recentissima integrazione con la sua Meridiana, ha un alfiere in camicia verde. Renzo Bossi, il figlio ventunenne del Senatùr, al suo battesimo politico con una candidatura (nel proporzionale) a Brescia, è entrato in campo a gamba tesa contro la compagnia aerea che il principe fondò negli anni Sessanta per favorire lo sviluppo della Costa Smeralda. Dopo l' annuncio dell' integrazione tra la «sarda» Meridiana e la controllata Eurofly, con base a Milano, i sindacati del Continente si sono sentiti dire che bisognerà trasferire tutti gli effettivi sull' Isola: 150 dipendenti - operativi a Malpensa e impiegati negli uffici milanesi - hanno ricevuto, con un preavviso di ventuno giorni, la comunicazione che Olbia sarà la loro nuova sede di lavoro. In qualità di lumbard nonché di presidente dell' Associazione delle imprese dei territori, Renzo non ci ha pensato su un attimo: «Sono allibito, questo è un trasferimento assurdo, un vero licenziamento mascherato - ha detto invocando un tavolo di confronto -. Queste sono persone che hanno una famiglia, una vita, non sono pacchi postali. Noi reagiremo, per difendere i nostri lavoratori». Martedì, con uno sciopero e un presidio davanti alla sede della Regione Lombardia, i dipendenti del gruppo hanno detto no all' ipotesi di «sradicamento» e il Pirellone ha aperto un tavolo di confronto con i sindacati che dovrebbe estendersi anche ai vertici aziendali. Intanto, proprio ieri, il principe Karim si è impegnato in prima persona con un intervento finanziario a garantire il rispetto dei tempi fissati con le banche per l' integrazione delle due compagnie: il termine ultimo per la nascita di Meridiana Fly è il 28 febbraio.


Bossi jr, primo atto da politico: sfida all' Aga Khan

[semipadano]

Beh ma su questo Libero ha perfettamente ragione: ovvero, è vero che la candidatura di Renzo Bossi è da bocciare, ma tutti gli altri partiti in merito hanno solo da tacere per l'eternità....il PDL in Lombardia candida per esempio Romano Larussa, fratello di Ignazio LaRussa; il cognato di Formigoni (che tra l'altro pare essere una persona valida) ce lo ritroviamo assessore dal 2001; la Ferretto, consigliere regionale in Lombardia, era la moglie di De Corato; ecc....ecc...
E la sinistra è uguale ...

Miglio aveva ammonito "a abbozzi" a non ricalcare le orme della classe dirigente italiana. Purtroppo parlava con un italiano in piena regola.

[Furlan]

Bossi «junior» suggella la pace nella Lega Nord
MONTICHIARI. Il figlio del ministro ospite a sorpresa dell'inaugurazione di «Fiera agricola»
Il sindaco «ribelle» Elena Zanola: «Alle regionali voteremo per lui» Il figlio del leader del Carroccio: «La Bassa è una risorsa lombarda»

20/02/2010

Un momento del taglio del nastro della rassegna del Centro fiera

Un ospite a sorpresa alla cerimonia di inaugurazione della Fiera agricola ha suggellato la pace (o la tregua?) fra la Lega Nord e i «ribelli» di Montichiari. A tagliare il nastro accanto al sindaco Elena Zanola espulsa dal Carroccio dopo aver scelto di candidarsi alle amministrative contro la coalizione ufficiale del centrodestra, c'era Renzo Bossi, figlio del ministro e leader massimo Umberto e candidato nelle lista di Brescia alle regionali.

IL SINDACO NON HA VOLUTO lasciare spazio alle interpretazioni. «Alle regionali voteremo Renzo Bossi - ha dichiarato a margine del varo della rassegna Elena Zanola -, siamo tutti con lui». Dal canto suo Renzo Bossi si è limitato a parlare della fiera. «Si tratta di un evento d'importanza strategica - ha osservato il figlio del ministro alle Riforme -: Montichiari e, più in generale la Bassa bresciana sono un punto di forza della filiera agricola lombarda, per questo dovranno trovare pieno sostegno nelle politiche della Regione». L'effetto elezioni insomma, sta contribuendo a sanare la ferita inferta alla compattezza del Carroccio dai fedelissimi del sindaco uscente Gianantonio Rosa che sfidarono l'ordine di scuderia per sostenere la cavalcata vincente di Elena Zanola.
UNO STRAPPO CHE HA portato al commissariamento della sezione della Lega Nord di Montichiari finita sotto l'egida di Clotilde Lupatini, altra candidata al Pirellone dei lumbard che ieri si è ritrova fra il sindaco e Bossi sul palco delle autorità. Resta da capire ora se la riabilitazione di Elena Zanola e dei suoi sostenitori avrà effetti sui delicati equilibri del Pdl, oggi all'opposizione. Claudia Carzeri, candidato ufficiale del centrodestra ha sempre parlato, spesso con accenti critici verso la Giunta a nome di Pdl e Lega Nord. Si adeguerà al nuovo corso sostenendo l'esecutivo?
E ancora, gli aderenti alle civiche che hanno sostenuto la Zanola rientreranno nei ranghi del Carroccio? La risposta è rinviata al prossimo Consiglio comunale.
Francesco Di Chiara

Bresciaoggi.it - Provincia

Spero che i bresciani in generale abbiano più filo della schiena di questa sciatta sindachessa. Che circo equestre...

[Gioann Bagoss]

Il sindaco «ribelle» Elena Zanola: «Alle regionali voteremo per lui» Il figlio del leader del Carroccio: «La Bassa è una risorsa lombarda»

Spero che i bresciani in generale abbiano più filo della schiena di questa sciatta sindachessa. Che circo equestre...

Eh, Fede, "korcatzo"...
Elena Zanola si schierò con Gianantonio Rosa al tempo della diaspora
monclarense. L'unica volta che guadagnarono (intendo la coppia Rosa-Zanola)
il proscenio nazziunalo fu grazie all'ostensione del tanko in terra lombarda.
Prima ed ultima, mi sa.
Rosa è un vincente a Montichiari, fuori dai confini del suo comune se lo
cacano in pochi.
Merce di scambio, posticino in regione alla prossima tornata.

Inoltre: i "bressiani" avranno anche del filo nella schiena, ma in quanto a
"sürlaggine" sono imbattibili.

La trota è tratta.

[Furlan]

La gelatina leghista tra potere e affari

http://rassegnastampa.mef.gov.it/mef...2515055626.pdf