http://www.youtube.com/watch?v=NIkB7_Bzcd4
E bravo Paolo, questa ammissione da uno che ha anche origini meridionali è da applaudire...................
http://www.youtube.com/watch?v=xDr7fi1gFco
http://www.youtube.com/watch?v=NIkB7_Bzcd4
E bravo Paolo, questa ammissione da uno che ha anche origini meridionali è da applaudire...................
http://www.youtube.com/watch?v=xDr7fi1gFco
Di tanto in tanto, anche Villaggio dice cose sensate.
Non condivido quello che ha detto.
Però un grande attore.
qualcosa sta franando anche dove è piovuto troppo poco per provocare danni.
Ultima modifica di Stobla87; 08-11-11 alle 22:12
26 ottobre 2011
PAOLO VILLAGGIO OFFENDE I FRIULANI: LA REGIONE PRONTA PER LA QUERELA
PAOLO VILLAGGIO OFFENDE I FRIULANI: LA REGIONE PRONTA PER LA QUERELA
Pubblicato in: Dante, Friuli Venzia-Giulia, lingua, politica tagged Dante Alighieri, De Vulgari Eloquentia, dialetti, friulano, Friuli Venezia-Giulia, lingua italiana, Mi dichi, Paolo Villaggio, Pietro Fontanini, polemiche, politica, Renzo Tondo a 5:19 pm di marisamoles
L’ironia, si sa, bisogna saperla cogliere. Però è anche vero che talvolta quella che dovrebbe essere una bonaria presa in giro si rivela un’offesa bella e buona. Questo, in sintesi, è ciò che pensa il presidente della Regione Friuli – Venezia Giulia, Renzo Tondo, a proposito della pesante, e non proprio bonaria, presa in giro del popolo friulano contenuta nell’ultima fatica letteraria, si fa per dire, del comico Paolo Villaggio.
Il libro incriminato è Mi dichi, in cui l’autore vorrebbe ironizzare sulla lingua parlata nelle diverse regioni d’Italia (le ha girate tutte? mah …). A proposito dei friulani (che difendono con grande energia e senza riserve il loro idioma), Villaggio scrive, a pagina 42:
[...] i friulani, che per motivi alcolici non sono mai riusciti a esprimersi in italiano, parlano ancora una lingua fossile impressionante, hanno un alito come se al mattino avessero bevuto una tazza di merda e l’abitudine di ruttare violentemente.
Insomma, gli abitanti del Friuli sarebbero degli ubriaconi e dei maleducati, oltre che rozzi. Dovrebbe essere solo ironia ma, onestamente, non fa ridere nemmeno me, figuriamoci quanta ilarità può suscitare in chi è davvero originario di queste parti.
Tutti offesi, a partire dal mondo politico. Spiega il presidente della Regione: Trovo quanto scritto da Villaggio volgare, offensivo e segno del decadimento dei tempi. Da una prima verifica ci sono gli estremi per una querela. Ho dato mandato all’ufficio legale di verificare e giovedì in giunta avremo una prima relazione. E se gli avvocati mi confermeranno che ci sono gli estremi non esiterò a presentare querela.
Indignato pure il presidente della Provincia di Udine Pietro Fontanini che appoggia l’iniziativa di Tondo. Lo sconcerto, poi, è accentuato dal fatto che, riferendosi a Villaggio, osserva che questo qua non ha mai conosciuto un friulano e forse si è lasciato influenzare dalla critica negativa che Dante aveva fatto del friulano nel suo studio sui volgari d’Italia (nel I libro del De Vulgari Eloquentia il poeta fiorentino scrive: setacciamo via Aquileiesi e Istriani, che con quel loro accento ferino pronunciano: Ces fas-tu?). Ma, osserva Fontanini, la critica rivolta alla lingua dei friulani nacque dal fatto che il padre dell’italiano aveva interesse a promuovere la sua e comunque, pur nella sua critica, non utilizzò termini così volgari. Peccato, però, che Fontanini ignori che proprio l’Alighieri nella sua opera aveva definito lo stesso toscano turpiloquium, e infroniti (dissennati) coloro che, solo perché parlanti, lo ritenevano il dialetto migliore. Quindi, signor Fontanini, la sua non è la spiegazione giusta.
Altra cosa su cui non concordo è la difesa che il presidente della Provincia fa del friulano in quanto la dizione dei friulani è tra le migliori in Italia in quanto priva di accenti vistosi. Mi permetto un’osservazione: se Villaggio, com’è probabile, non ha mai conosciuto un friulano, Fontanini non si è mai sentito parlare e non ha mai ascoltato con orecchio non campanilistico i suoi conterranei.
A parte tutto, le parole di Villaggio paiono anche a me offensive e per nulla ironiche, anzi parecchio pesanti (quelle sull’alito poi …). In attesa della querela e della reazione dell’attore-regista-scrittore, mi viene spontaneo rivolgermi a lui, anche se so che mai mi leggerà, con queste parole rese celebri dal grande Totò:
NON DIMENTICHIAMO CHE QUESTE OFFESE VERSO i friulani, quindi di conseguenza verso il nord, appartengono al modo di ragionare del guitto attore.
CHE POI ABBIA RISPOSTO AL CONDUTTORE, con questa frase sibillina
Villaggio/Fantozzi ha così risposto: «Sono colpito ma anche vaghissimamente indignato perchè i liguri hanno la presunzione di essere una cultura anglosassone diversa dalla cultura sudista borbonica che è forse la piaga di tutta l'Italia».
LA DICE LUNGA E ANCORA UNA VOLTA, fa capire come sia critico verso il nord, però questa volta aggiunge anche la terronia concepita come piaga. ECCO CHE ALLORA, l'ira degli eletti figghi del sole è espolosa con la solita tracotanza livorosa che solo loro hanno, con la parolaccia presente nel video.
I friulani si sono indignati ma se ne sono guardati bene di lanciare fatwa, questi invece si sono come c'era da aspettarsi, adirati.
Basta leggere i commenti.
Comunque l'attore è sempre stato duro con i padani, e d'altra parte non poteva essere diversamente. Non avrebbe potuto toccare loro, perché altrimenti si sarebbe bruciato. E' un po' come attaccare gli olocaustati. Se lo si fa si muore. Qui mi sembra che questi altri facciano molto di peggio.
VILLAGGIO E' LUI STESSO DI ORIGINE DEL TACCO, E' NATO A GENOVA.
- L'Italia dei Cognomi
L'origine dei cognomi - Vi
VILLAGGIO Villaggio è tipicamente siciliano, del catanese, di Catania in particolare e di Mascalucia e Giarre, dovrebbe derivare da uno dei tanti toponimi contenenti il termine villaggio
A parte questi siti lui stesso lo ha detto in delle interviste.
le azioni legali di Tondo & C. serviranno solo a buttare nel cesso altri soldi dei poveri Friulani ...