Standard & Pirla . Mai così d'accordo come questa volta con Vittorio Zucconi di Repubblica . Una sacrosanta verità di cui tutti dovremmo prendere atto e l'Europa questa specie di "agenzia funebre" S&P dovrebbe mandare a fanculare così come fece Obama per il suo paese qualche tempo fa .
Ogni volta che questa agenzia del cazzo fa una pisciatina i paesi europei si mettono in subbuglio e stanno ad indicarsi gli uni con gli altri a chi è più o meno "colpevole" . Europa da Asilo Mariuccia. hefico:
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Prima che gli immancabili “vuccuprà” del web cerchino di speculare sul BBB+ dell’Italia inflitto dai cattivoni gomblottisti dell S&P magari per vendere qualche patacchina in più al gentile pubblico, attribuendo il declassamento al governo americano, ricordiamo che proprio la S&P, che non è un’agenzia di Washington ma un’ azienda privata dove non siede alcun funzionario federale, fu quella che per la prima volta nella storia declassò il debito sovrano Usa, abbassandolo da AAA alla AA+. Mandando Obama (il teorico “gomblotter in chief”) su tutte le furie e accusando la S&P di avere fatto “un errore da duemila miliardi di dollari”, hai detto niente. Quel giorno, Wall Street perse 500 punti, un botto, e miliardi in valore, a proposito di complotti americani. Come al solito, noi euro-italiani attribuiamo ad altri la nostra incapacità di difendere i nostri interessi e la nostra moneta, preferendo leggere complotti e “grandi vecchi” per spiegare l’inettitudine e a miopia di governi che ci siamo scelti o che accettiamo noi, non gli avvoltoi di Wall Street. Se davvero l’Europa esistesse, la sola risposta seria a questa società che gioca a fare Dio sarebbe un sonoro “maanneteapijarvelo ecc ecc”, noi difederemo l’Euro fino all’ultimo centesimo e chi specula contro di noi ci lascerà le dita.
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