Il fiero e dignitoso popolo giapponese

[Atlantideo]

Terremoto Giappone: ecco come reagisce un popolo fiero e dignitoso | Ultime Notizie Flash

Mentre notizie sempre più particolari e sempre più gravi arrivano dal Giappone, dove uno spaventoso terremoto e un conseguente tsunami hanno devastato il paese, iniziano ad emergere anche quelle che sono state le reazioni dei giapponesi al forte sisma. La stampa occidentale in questo ore sta proprio riportando speciche analisi su quello che è stato l’atteggiamento della popolazione giapponese colpita dal sisma. Alcuni giornali parlano di lezione giapponese al mondo o di Giappone come vero e proprio esempio di compostezza e contegno per tutto il mondo.

Titoli e paragoni sicuramente azzeccati che ben descrivono l’atteggiamento di un popolo che è stato sconvolto dal più grave terremoto della sua storia. 8,9 gradi della scala Richter infatti non solo hanno danneggiato molte infrastrutture ma sopratutto hanno innescato uno tsunami che ha sepolto sotto una massa enorme di acqua interi paesi, spazzando via tutto. Eppure di fronte a questo disastro i giapponesi hanno mantenuto il sangue freddo e non hanno mai perso di lucidità. Le immagini del resto parlano del resto in modo abbastanza chiaro: nessuna calca negli uffici, impiegati calmi che hanno atteso la fine di una scossa di terremoto che pareva non avrebbe mai avuto fine.

Come spiegare l’atteggiamento del popolo giapponese? Certamente con la preparazione a questo genere di eventi, ma è indubbio che un ruolo non indifferente lo abbiano giocato anche quello che sono le caratterische culturali di questa popolazione. Non saremo più nel vecchio e divino Sol Levante, ma quella che è la sostanza dei popoli non si può cambiare. E la tradizione giapponese parla di un popolo composto, un popolo capace di mantere il sangue freddo quando tutto intorno crolla e che giudica “non onorevole” mostrare le lacrime in pubblico.

Non crediamo ci sia bisogno di aggiungere altro a questo discorso. Ogni parola in più sarebbe superflua. Il terremoto in Giappone non abbatterà di certo la forza d’animo di una popolazione che ha fatto della compostezza e della calma, le sue caratteristiche principali.

Enzo Lecci

[sugarbabe]

Anche io, come molti, sono rimasta ammirata e commossa dalla compostezza e dalla capacità di sostenere con dignità la tragedia di questa gente.
Altro che "indifferenza" e "calma disumana" (cit.).
















non ti posso reputare. ho aperto un thread analogo sul fondo prima di aver visto questo, se no mi sarei riparmiata la fatica.

[Yorick]

La compostezza dei parlamentari durante il sisma...

[Regina di Coppe]

Come spiegare l’atteggiamento del popolo giapponese? Certamente con la preparazione a questo genere di eventi, ma è indubbio che un ruolo non indifferente lo abbiano giocato anche quello che sono le caratterische culturali di questa popolazione. Non saremo più nel vecchio e divino Sol Levante, ma quella che è la sostanza dei popoli non si può cambiare. E la tradizione giapponese parla di un popolo composto, un popolo capace di mantere il sangue freddo quando tutto intorno crolla e che giudica “non onorevole” mostrare le lacrime in pubblico.

Non crediamo ci sia bisogno di aggiungere altro a questo discorso. Ogni parola in più sarebbe superflua. Il terremoto in Giappone non abbatterà di certo la forza d’animo di una popolazione che ha fatto della compostezza e della calma, le sue caratteristiche principali.

Enzo Lecci

Probabilmente i giornalisti giapponesi non vanno a intervistare i casi umani e non cercano a tutti i costi di fare audience riprendendo la disperazione sul volto della gente, come qui in Italia.
Questo non significa che i Giapponesi non soffrano come tutti gli altri,
ma la loro sofferenza non viene usata per fare spettacolo in tv.

[Regina di Coppe]

p.s.: un popolo davvero fiero e dignitoso non avrebbe consentito la costruzione di centrali nucleari sul suo suolo dopo l'olocausto nucleare di Hiroshima e Nagasaki.
Il popolo giapponese è rassegnato alle peggiori catastrofi.
Il che non ha niente a che vedere con l'orgoglio di una nazione.
D'altra parte, i giapponesi orgogliosi si sono tutti suicidati nel secondo dopoguerra.