"We must secure the existence of our people and a future for white children.
Because the beauty of the White Aryan woman must not perish from the earth. - David Eden Lane "
Il mio post numero 14 , per importanza simbolica , non potevo che dedicarlo naturalmente a David Lane e alle sue 14 Words...
Vi saluto ed ho deciso di aprirlo in questa sezione...
Chiunque si definisca etnonazionalista ed internazionalista bianco deve conoscere ed onorare questa figura di uomo eroico che non ha mai accettato compromessi ed ha dedicato la sua vita alla salvezza della nostra razza...
Mai dimenticare che la comune appartenenza alla razza bianca oggi , in una situazione di emergenza storica in cui tutte le nostre genti sono in pericolo di estinzione , viene prima dell'appartenenza etnica e nazionale particolare...
Tutte le varie identità sono importanti , sia quella etnica che nazionale , ma soprattutto quella razziale...
La solidarietà bianca mondiale é la priorità!
Per Conoscere e per Ricordare... R.I.P. David Lane...
DAVID EDEN LANE (November 2, 1938 — May 28, 2007) REST IN PEACE!
http://img465.imageshack.us/img465/2...vidlanesb7.jpg
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Un 3d ESSENZIALE su Stormfront Italia ove poter leggere vari suoi scritti tradotti in italiano :
Per ricordare David Lane
http://www.stormfront.org/forum/showthread.php?t=392499
Altri 3d in suo ricordo :
http://www.stormfront.org/forum/showthread.php?t=391737
http://www.stormfront.org/forum/showthread.php?t=391703
http://www.stormfront.org/forum/showthread.php?t=391924
http://www.stormfront.org/forum/showthread.php?t=391777
http://www.stormfront.org/forum/showthread.php?t=391879
http://www.stormfront.org/forum/showthread.php?t=391749
http://www.stormfront.org/forum/showthread.php?t=391842
http://www.resist.com/DavidLane.htm
http://www.mourningtheancient.com/dl.htm
"REVOLUTION BY NUMBER 14"
http://www.resist.com/Revolution_by_Number_14.pdf
3 articoli di David Lane tradotti in italiano grazie all'amico Luca/Ekwanakt...Ci sono fra parentesi alcuni suoi commenti ed io ho ritoccato giusto qualcosina.
Eccoli qui , da LEGGERE ATTENTAMENTE e da RIFLETTERCI SU...
"Chi è bianco? di David Lane
"Quelli di voi che in questi anni o decenni hanno osservato od hanno partecipato nella resistenza contro il genocidio della razza bianca sa che i provocatori hanno attaccato la purità razziale dei comandanti per screditare i loro argomenti.
Secondo me, parte della ragione per cui questa cosa ha lavorato efficientemente per il nemico è dovuto ad un modo di pensare proprio di una religione a noi estranea. Un punto fermo del giudeo-cristianesimo, e parte della sua attrazione fatale, è che permette agli uomini inferiori di proclamarsi superiori senza esserlo per davvero. Un giudeo-cristiano con il QI di 90 e che conduce una vita squallida, basta che si battezzi, ripeta qualche ritualistica parola, ed improvvisamente si proclama di essere di uno status divino superiore a quello di uomo milioni di volte a lui superiore per intelletto e carattere. La sindrome dell' "alto-biondo-con-gli-occhi-azzurri" è tipica di questa mentalità. E lo dico apertamente, pur apparendo io nordico, alto, magro, biondo e con gli occhi azzurri. Io posso solo tirare ad indovinare la purità dei miei antenati. Il mio padre legale, ad esempio, vendeva mia madre ai suoi amici ed ai forestieri per pochi soldi, e solo gli dei sanno che altro.
Ma quello che io so è questo. Il mio aspetto è Bianco. Io combatto per la razza bianca. Riconosco le conquiste della razza bianca. Voglio preservare la mia razza. Sono spaventato dalla possibilità che la bellezza della donna bianca ariana possa presto sparire dalla terra, e per sempre. Io soffro per ogni bambino bianco tormentato dall'incubo multirazziale americano.
Io vedo la bellezza in una principessa celtica con capelli rossi o castani ed occhi verdi. Io vedo la bellezza in una statuaria dea nordica con occhi azzurri e capelli d'oro. Io vedo la bellezza in una ragazza irlandese lentigginosa. Io vedo l'eroismo in Robert Jay Mathews e Richard Scutari, con i loro capelli scuri e con gli occhi grigi e castani così come in Frank DeSilva, un Fratello dalla pelle chiara e con un'eredità franco-portoghese. Loro sono di una nobiltà nettamente più grande del 99% di certi tipi che somigliano di più al "nordico ideale," posso aggiungere.
Per quelli che ostentano la propria "purità", io dico che voi avete 2 genitori, 4 nonni, 8 bisnonni, e così via. Andando indietro per più di 500 anni avrete un milione di antenati. Un altro pò di generazioni ad avrete che chiunque abbia mai calcato i sentieri dell'Europa é tuo antenato, inclusi gli unni, i mongoli e i mori. Non ci sono ariani puri al 100%, andando indietro fino a 10000 anni fa.
Ma esiste ancora un'unica e distinta entità biologica. Le culture e le civiltà che abbiamo creato sono senza paragoni. La bellezza delle nostre donne, bionde, castane, rosse, con gli occhi verdi, azzurri, castani, è il desiderio di tutti gli uomini e l'invidia di tutte le donne. Quindi non vogliamo trascinarci in sterili pettegolezzi su chi possa essere indiano per un sedicesimo o possa avere del sangue italiano, spagnolo o portoghese.Noi non andremo a dibattere se il rimanente apparato genetico collettivo dei bianchi sia puramente ariano al 95% od al 97%.
Sicuramente sarebbe una tragedia se le varie sottorazze perdessero i loro tratti distinitvi e la bellezza. E dopo che abbiamo assicurato l'esistenza del nostro popolo ed un futuro per TUTTI i nostri bambini, con buona speranza possiamo fare dei passi per preservare questa diversità. Ma adesso, dobbiamo accettare i fatti e le circostanze per quello che sono. Dobbiamo lavorare insieme per la sacra causa e non tollereremo provocatori, divisioni o dissensi. Se qualcuno ha un aspetto bianco, agisce come un bianco, combatte per la razza bianca, a meno che le loro azioni non dimostrino altro, fanno parte del nostro Folk.
D'altra parte, senza alcun riguardo per il pedigree o per l'apparenza, quelli che si oppongono, criticano, ostacolano o non supportano la nostra causa, non sono nostri amici."
"Compassione malriposta di David Lane
"Compassione" è una parola carica di molti pericoli come i concetti irrazionali di "eguaglianza" e "democrazia."
Quando parliamo di compassione, vengono in mente i concetti correlati e le emozioni come amore, tolleranza, perdono, cavalleria, universalismo ed umiltà, così come i loro opposti tipo odio, vendetta, ecc.
Se la nostra razza vuole sopravvivere su questo pianeta, allora deve esserci un cambiamento paradigmatico, un cambio radicale della nostra prospettiva. Molti secoli di putrefazione mentale devono essere spietatamente purgati dalle menti collettive e della psiche della nostra gente.
Una delle ragioni delle dispute infinte e delle pugnalate alle spalle fra i vari leader ed i gruppi, che sono apparentemente devoti alla sopravvivenza della nostra razza così come delucidati alle 14 parole, o sulla costruzione di una religione razionale basata sulla Natura, è semplicemente un problema di strategia. C'è molto da imparare dai rivoluzionari del passato. Adolf Hitler appuntò abbastanza correttamente la differenza fra un movimento ed un partito politico. Un movimento non compromette il suo ultimo obiettivo, nonostante, naturalmente, alleanze e strategie possano cambiare il necessario per raggiungere quell'obiettivo. In questo senso noi siamo un movimento, dacchè noi non comprometteremo mai questo singolo obiettivo della sopravvivenza della nostra razza.
I politici, invece, fanno sempre compromessi.
Mao Tse Tung appuntò, in egual modo correttamente, che nessuna rivoluzione accade prima del suo tempo. Molti sono i fattori: economici, culturali, religiosi, ecc. devono unirsi in un certo momento prima che la situazione esploda ed il cambiamento prenda radice.
Le masse sono sempre paralizzate dall'inerzia.
Resistono ai cambiamenti solo se questi ci sono in piccole dosi che non distruggono i dogmi correnti ed il livello di benessere. E questo è il perchè ci sono molti livelli di resistenza. Le masse devono essere nutrite col latte prima che possano mangiare carne, questa è la realtà brutale e spiacevole.
Riconoscendo questo concetto, è questa la ragione per cui io non attacco gli altri capi a meno che non siano apertamente colpevoli di tradimento della razza. Un movimento, comunque, deve avere un punto focale, un punto fisso, una voce incompromissibile che spinga fino all'ultimo obiettivo.
Prima di comprendere la "compassione" noi dobbiamo considerare la "verità." Dacchè ogni religione e leader religioso proclama di conoscere la "verità," e sostiene i suoi proclami con "credenze," "fede," e presunti "libri sacri," che cosa rende diverso il Wotansvolk? Semplicemente, il Wotansvolk considera che la Natura e le immutabili leggi di Natura siano il lavoro dell'Assoluto, quindi, le leggi di Natura sono le leggi del dio supremo. Esse sono una "bibbia" che è scritta dal Creatore-Assoluto e non dagli uomini. Le leggi di Natura non possono essere malnterpretate, inventate, contorte, o cambiate. Ed ogni razza o specie che desidera sopravvivere è soggetta a queste leggi naturali. Questa è l'essenza e la verità dell'antica religione ariana e del wotanismo, a quei tempi ed adesso.
Per quelli che sono nuovi al wotanismo è utile appuntare che, mentre le mitologie soprannaturali ed impossibili delle religioni ariane hanno scopi molteplici e variabili, queste non erano mai intese letteralmente dagli adulti maturi. Se i proponitori di altre religioni razziali riconoscessero questo fatto e lo incorporassero nei loro insegnamenti, avrebbero maggiore successo nel recrutare persone pratiche ed educate alla causa. Una religione ariana non deve andare contro le leggi fisiche dell'universo, nè contro la logica, la ragione ed il senso comune. Così come un'immagine è detta che valga come mille parole, così un dio, una dea, o una mitologia religiosa creano immagini mentali ed effetti molto più potenti di intere biblioteche. La questione da concepire è se una religione che insegna il suo simbolismo e le parole mediante le leggi di Natura è spietata, non perdona ed inevitabile, oppure se la religione insegna che la "compassione" non esiste all'infuori della propria famiglia, della propria tribù, e della propria razza?
La nostra sopravvivenza come razza dipende da una sincera risposta sul concetto di compassione.
I branchi dei lupi sono spesso utili per aiutare a comprendere sulla legge naturale, per i lupi che non solo sono mammiferi come noi, ma che si uniscono in gruppi per la caccia, per la sopravvivenza e per il loro comune bene. Per ventura dei lupi, ma diversamente da noi, non hanno un intelletto che permetta loro di sostituire gli istini di sopravvivenza dati loro dalla Natura. In un branco di lupi c'è un maschio dominante, il capo, il leader; arriva a quella posizione combattendo contro ogni sfidante.
Il punto da notare qui, comunque, è che questo duello non ha come scopo la morte. Se lo sfidante percepisce che non può vincere, si abbassa e fa segno di capitolazione e di sconfitta. Il vincitore allora accetta la sua capitolazione e non uccide lo sconfitto. Possiamo probabilmente fare un paragone con il concetto di cavalleria fra ariani. Ma è qui che ci siamo allontanati dalle leggi di Natura. Noi abbiamo esteso la cavalleria, una forma di compassione, oltre la nostra famiglia e la nostra razza.
Il lupo ucciderà o caccierà tutti i competitori che non sono della sua razza, compresi gli altri canini, come volpi e coyote, senza compassione o pietà. In un mondo competitivo questo è il comando della Natura. Da questo parte il resto. Il resto sono altri competitori oppure le prede.
Ci sono tre razze basilari dell'homo sapiens su questo pianeta. Anche se un pò discutibili, i comuni termini scientifici accettati sono: caucasici (bianchi ariani), negroidi (neri) e mongolidi (gialli e rossi), e naturalmente, una miraide di misture. Neri, gialli e razze miste non si preoccupano per nulla del benessere o dell'esistenza dei bianchi, ed a ragion veduta, poichè la Natura dichiara che ognuno deve badare alla propria gente. Ma sotto l'influenza di una religione universalista e del capitalismo imperialista noi, i bianchi ariani, siamo stati profondamente indottrinati ad una compassione malriposta.
Così abbiamo dato cibo, tecnologia, medicina, educazione, territori, e persino le nostre donne a competitori che cercano la nostra estinzione. Ciò è assolutamente malato agli occhi della natura e del dio della Natura.
La parola "amore" è una delle parole peggio usate, più abusate e meno comprese in ogni lingua. Amore e compassione sono spesso usate insieme.
In tutto il mondo mammifero, dai lupi agli ariani, la più vera e più consistente forma dell'emozione che possiamo chiamare amore è quella di una madre per i suoi figli. La capacità di una madre, specialmente di una donna ariana, di sacrificarsi per i suoi bambini è solitamente quasi senza limiti.
Così, abbastanza naturalmente, è la compassione insita nelle nostre donne che il nemico ha sfruttato più di ogni altra cosa. Fin dall'emancipazione delle donne in America attraverso l'emendamento costituzionale del 1920, la nostra razza è andata vicino vicino agli abissi dell'estinzione.
Tutto quello che le TV od i film devono fare è mostrare qualche bambino negro che muore di fame in Africa con le mosche che gli ronzano attorno, e le nostre donne corrono a donare i loro risparmi a qualche missionario in Somalia, o danno il loro ultimo dollaro a qualche onlus per l'Africa. Loro non pensano alle seguenti cose:
1) Questo è un mondo di competizioni. Ogni centesimo dato alle altre razze è un tradimento.
Il suo amore dovrebbe essere per i bambini ariani, innanzitutto i suoi, e poi per i bambini della sua razza;
2) Quando noi violiamo le leggi di Natura, c'è un prezzo da pagare. Quando noi li nutriamo, loro si riproducono, e dopo un pò ci ritoviamo 10 volte in più rispetto a prima bambini neri che muoiono di fame. La Natura bilancia le popolazioni ed ogni accrescimento artificiale di cibo, tecnologia o medicine per quelli che non sanno produrseli da soli conduce alla miseria. Questa è compassione malriposta del peggior tipo suicida.
L'ambiente è una preoccupazione per sempre più persone oggi, e giustamente. Ci sono dei limiti alla popolazione che la terra può sostenere in uno standard di vita come, o simile, a quello cui ci siamo abituati. C'è circa un miliardo di bianchi oggi e circa 5 milairdi di non bianchi sul pianeta. Se il pianeta può a malapena sostenere già solo i bianchi senza rovinare ulteriormente il suolo, sradicare le foreste, esaurire le fonti energetiche non rinnovabili e produrre scorie radioattive, è una cosa su cui riflettere. Fra i 50 ed i 100 milioni di ariani potrebbero avere probabilmente il pianeta come loro permanente paradiso, ma l'industrializzazione del terzo mondo da parte dei capitalisti e delle loro coorti religiose porterà rapidamente alla distruzione del pianeta. Per essere franchi, il mondo è per noi o per loro; è per una buona vita, o per la miseria, e poi l'estinzione. La Natura non ha favoriti e non permette a nessuno di violare le sue leggi spietate senza pagare un caro prezzo.
Tutta la Natura dichiara sostegno, amore e compassione per il forte, per il saggio e per il bello.
Ogni allevatore, ogni contadino ed ogni curatore di cavalli sa che deve far riprodurre le sue mucche e le sue cavalle con il miglior toro o stallone disponibile; gli inferiori diventano bistecca o colla. Adesso la razza di Galileo e di Tesla deve decidere se vuole sopravvivere o se vuole essere schiacciata e sostituita da una razza che non è stata capace di inventare nè la ruota nè un linguaggio scritto. E le meraviglie tecnologiche e le invenzioni della nostra razza non sono neanche il nostro maggior pregio.
Ci sono esempi di compassione malriposta che dimostrano di quanto noi siamo caduti in basso. Ci sono intere sezioni degli ospedali per bambini dove noi manteniamo in vita scarti senza cervello o senza diverse parti del corpo.
I fondamentalisti di ogni religione a noi aliena negano l'aborto alle donne bianche che sono state violentate da mostri "di colore" a causa della compassione malriposta per il bambino mezzosangue.
Sono usati metodi straordinari per tenere in vita quelli che desiderano morire a causa degli estremi dolori, della paralisi, della perdita del controllo delle funzioni, ecc. Il famoso giornalista-scrittore H.L. Mencken una volta disse: "Gli americani sono stupidi." Forse, ma io credo che sarebbe più accurato dire che l'intera razza ariana stia impazzendo. I dogmi regnano sovrani sopra la ragione, il buon senso e la legge naturale.
Il cambiamento del nostro intero punto di vista, nella nostra filosofia di base deve essere completa, e non preoccupiamoci di quanto possa essere traumatico. C'è un buon esempio per mostrare quanto le nostre menti siano state programmate radicalmente per la compassione malriposta. Nel 1992, in South Carolina, una gang di 7 negri rapì una giovane donna bianca di nome Melissa McLaughlin. La violentarono e la torturarono per diverse ore, la scuoiarono viva in una vasca piena di candeggina prima di ucciderla. I suoi parenti, nel bel mezzo della Bible Belt, chiesero giustizia? Chiesero vendetta? Certo che no! Nel più puro spirito cristiano di perdono, tolleranza, amore e compassione, la loro apparente più grande preoccupazione era per i sentimenti e per le anime degli assassini e delle loro famiglie.
Bisogna capire che il male non punito e non vendicato continuerà senza fine. La giustizia rimandata non è affatto giustizia, e la giustizia ritardata fino ad uno speculato aldilà è lo strumento dei tiranni. Il terrore è sconfitto solo attraverso un terrore più grande. Qualcuno pensa che un vichingo di 1000 anni fa avrebbe pregato per gli assassini di sua figlia? Ed un odinista teutonico di 1500 anni fa? Noi siamo una razza di uomini castrati, evirati e col cervello marcio che agiscono come donne, con delle donne che vorrebbero essere degli uomini. Il sesso e la guerra, la lussuria e la vendetta, la vittoria o la morte, questi sono i decreti della Natura. La legge divina è la guerra, con le donne ai vincitori e l'estinzione (o la schiavitù) per i perdenti.
L'"Arte della guerra" di Sun Tsu, un cinese, enunciò la natura della vita e della guerra così bene come fecero altri. Il coraggio senza saggezza, furbizia e spietatezza è futile. Solo il vincitore è in posizione di poter mostrare compassione, e non rimane a lungo il vincitore, se la sua compassione è malriposta.
Noi dobbiamo avere l'integrità ed il coraggio di toglierci di mezzo tutti i dogmi, se questi riguardano la compassione malriposta, le religioni a noi aliene o sistemi politici suicidi. La legge di Natura dice tutto.
"La vita è dura. Ti lascia solamente una possibilità, che é fra vittoria e sconfitta, non fra guerra e pace." --Oswald Spengler”
" ODIO MALDIRETTO di David Lane
Con l'andare degli anni viene il tempo, nella vita di un uomo, in cui può riflettere sul suo essere mortale e se ha compiuto la sua missione di vita.
Per me, che mi sto avvicinando al mio 66° compleanno (il 2 novembre 2004), e che ho a che fare con alcuni problemi fisici, che di volta in volta potrebbero colpire la mia ragione, è venuto il tempo di tirare un pò le somme. Come molti sanno, quelli che noi ora chiameremo Universalisti, quelli che controllano gli affari del mondo, sono determinati a mischiare e distruggere l'unicità, l'integrità e la bellezza di tutte le differenti razze, nazioni e culture per il loro Nuovo Ordine Mondiale, o, come si vede nel cosiddetto grande sigillo degli Stati Uniti d'America, il loro Novus Ordo Seclorum.
In questo caso, la parola Universalisti inquadra una moltitudine di gentaglia senza cervello con dottrine chiamate sionismo, giudeo-cristianesimo, liberalismo, new age, ed altre.
Ma, senza pensare ai fondamenti delle loro dottrine, essi sono uniti nel marchiare quelli che resistono al mischiamento ed alla distruzione della nostra razza bianca come stupidi, razzisti, violenti, e quant'altre parole.
Nonostante ciò, noi agiamo in obbedienza alla prima e più alta Legge di Natura, che è la conservazione della nostra propria Razza.
Molti di voi sanno che l'obbedienza a tale Legge, che è mostrata nelle 14 Parole (Dobbiamo assicurare l'esistenza del nostro popolo ed un futuro per i bambini bianchi, We must secure the existence of our People and a future for White Children), è la missione della mia vita.
Sfortunatamente, troppe persone del nostro Folk bianco, quando si accorgono che la nostra razza affronta l'estinzione come risultato del mischiamento e della negazione di un territorio esclusivamente nostro, sfogano la propria rabbia contro popoli di diversi colori, che siano neri, gialli, o marroni (i mestizos, ndR). Questa prima reazione è miope ed è una manna dal cielo per i media degli Universalisti, che marchiano la loro rabbia come odio.
E' da tempo che avevo fatto questo pensiero.
Io, per me stesso, assolutamente non odio nessuno a causa della sua razza, del suo colore, o per un'altra differenza etnica, culturale o religiosa. Infatti mi piace pensare che ho amici in tutte queste divisioni.
Allo stesso tempo, io rimango intellettualmente onesto e riconosco le distintive differenze fra le razze così com'erano formate da quelli che i padri fondatori dell'America chiamavano Natura e Dio della Natura.
Il vero odio che io provo è per i traditori della mia propria Razza, che abbracciano il mescolazionismo universalista, con l'inevitabile e conseguente estinzione della mia razza bianca, come è accaduto a Cartagine, in Egitto, in Persia, ed in così tanti altri posti durante la storia.
La storia e la Legge di Natura hanno mostrato, in maniera assolutamente chiara, che l'integrazione razziale è il suicidio razziale per la razza bianca. E' la Natura che dichiara degli imperativi di un territorio esclusivo per lo sviluppo e la preservazione di ogni Razza e specie.
La negazione di questo imperativo di un territorio esclusivo, che sia fatto da commercianti di schiavi, dalle frontiere aperte, dalle unioni forzate, e da una pletora di altri piani e stratagemmi, è il vero crimine razziale.
Ed a questo punto è palese un deliberato piano genocida, lo sterminio della razza bianca ariana, che è una piccola minoranza della popolazione della Terra.
Noi siamo forse l'8% della popolazione della Terra, ma ne siamo ancora di meno, se consideriamo le donne in età fertile, o i bambini, e se consideriamo che ci sono negati tutti gli imperativi di un territorio esclusivo. Qui in America viviamo sotto un regime universalista che ha viaggiato da Dixieland (i territori sudisti, ndR) a Cuba, al Messico, a vari paesi dell'America latina, in Italia, due volte in Germania, in Corea, in Vietnam, in Libia, in Iraq, in Iran, a Waco, a Ruby Ridge, ed in tanti altri posti, ferendo o uccidendo forse 200 milioni di persone, la metà di esse bianche, per il loro nuovo ordine mondiale universalista. Non è venuto il momento in cui attiriamo la nostra attenzione verso i nostri veri nemici?
Alcuni di voi conosceranno le mie personali 14 Parole e la mia motivazione (affinchè la bellezza della donna bianca ariana non svanisca dalla Terra, because the beauty of the White Aryan Woman must not perish from the Earth). Quanti di voi sanno che solo il 2% della popolazione mondiale è composta da giovani donne bianche? Aiuterai a salvare la loro immagine sulla Terra?
Questa sta per diventare la lotta più titanica di tutta la storia! Noi non dobbiamo perdere!
Amici miei, io ho fatto tutto quello che potevo dalla cella dove ho passato questi ultimi 20 anni, e nei molti anni prima di questi. Adesso l'età, la salute, lo stress e la prigione stanno avendo il loro inevitabile effetto. In uno di questi giorni, uno degli articoli che scriverò potrebbe essere il mio ultimo articolo.
Se proprio questo dovesse essere l'ultimo, per favore, notate di nuovo il titolo. L'odio maldiretto non è un lusso che possiamo permetterci.
Lottate per le 14 Parole fino alla Vittoria od al Valhalla!
Wodensson David Lane "
«The well-known 14 WORDS are,
“WE MUST SECURE THE EXISTENCE OF OUR PEOPLE AND A FUTURE FOR WHITE CHILDREN.”
My motivation is expressed in another 14 WORDS:
“BECAUSE THE BEAUTY OF THE WHITE ARYAN WOMEN MUST NOT PERISH FROM THE EARTH”.
14 WORDS and 88 PRECEPTS to Victory or Valhalla 1488 David Lane»
Never forgive , Never forget!!
14 WORDS!!! - Luca-Holuxar