Credete nella correttezza della legge di Say ?

[Antibus]

La legge di Say, detta anche legge degli sbocchi, fu enunciata dall'economista francese Jean-Baptiste Say
Egli sosteneva in tale legge che l'offerta è sempre in grado di creare la propria domanda: ogni venditore è anche compratore. Il rimedio delle crisi non doveva perciò, secondo Say, ricercarsi tanto in misure restrittive dell'importazione, quanto nell'incremento di quelle produzioni che servissero all'esportazione. Say quindi era convinto che il mercato lasciato a se stesso tende a raggiungere l'equilibrio di piena occupazione.
Ci sono due corollari della legge:

1)ogni produzione genera un reddito di importo equivalente
2)tutto il reddito viene sempre interamente speso (direttamente o indirettamente).

E' una tra le leggi fondamentali dell'economia accettarla o non accettarla rappresenta il primo spartiacque per ogni studioso o semplice appassionato di economia

[Antibus]

Jean Baptiste Say quasi contemporaneo di Adam Smith è stato uno dei pochissimi economisti continentali a ritagliarsi uno spazio in un ambiente quasi completamente anglosassone.
Gli economisti classici, sia Smith che Ricardo hanno accettato la sua legge degli sbocchi, anche Marx accettava la correttezza della legge di Say ed è questo che ha portato Marx a distinguere artificialmente tra Lavoro e Forza lavoro. In un sistema in cui Forza Lavoro=Lavoro è la sola offerta a creare la propria domanda. In un sistema in cui invece si accetta la forza lavoro e quindi la creazione di un plusvalore la legge di Say rappresenta invece un ostacolo insormontabile: In caso di creazione di plusvalore, è invece più difficile accettare la validità della legge di Say: Come farà la domanda aggregata a eguagliare l'offerta aggregata se i lavoratori non ricevono risorse sufficienti per poter acquistare l'offerta aggregata a causa dell'esistenza del plusvalore ?

L'unico economista classico a rifiutare la legge di Say fu Malthus e dopo di lui si dovra attendere John Maynard Keynes circa 100 anni dopo con la edizione della teoria generale e la ripresa dell'idea di Malthus che le crisi economiche si possano verificare per carenza di domanda aggregata sul breve periodo
I marginalisti hanno invece accettato la legge di Say, sia Walras, sia Menger padre e figlio, sia Jevons.
A oggi la legge di Say è stata ingiustamente dimenticata e non vi si pone la giusta attenzione tanto che è probabile che molti studenti di economia non ne hanno mai sentito parlare.

[-Duca-]

a me risulta che sia studiata invece.. sia alle superiori che all'università..

[Antibus]

Quando è studiata è derubricata a un relitto del XIX secolo valevole solo sul lungo o anche solo lunghissimo periodo! A mio avviso la legge di Say è invece vera a prescindere dal periodo di tempo considerato, quello che cmq volevo dire è che la sua accettazione o meno rappresenta un bivio, per questo chiedevo

[Phileas]

La legge di Say, detta anche legge degli sbocchi, fu enunciata dall'economista francese Jean-Baptiste Say
Egli sosteneva in tale legge che l'offerta è sempre in grado di creare la propria domanda: ogni venditore è anche compratore. Il rimedio delle crisi non doveva perciò, secondo Say, ricercarsi tanto in misure restrittive dell'importazione, quanto nell'incremento di quelle produzioni che servissero all'esportazione. Say quindi era convinto che il mercato lasciato a se stesso tende a raggiungere l'equilibrio di piena occupazione.
Ci sono due corollari della legge:

1)ogni produzione genera un reddito di importo equivalente
2)tutto il reddito viene sempre interamente speso (direttamente o indirettamente).

E' una tra le leggi fondamentali dell'economia accettarla o non accettarla rappresenta il primo spartiacque per ogni studioso o semplice appassionato di economia

Non vedo che ci sia da commentare: la legge di Say è una tautologia quindi sempre vera. Il nostro potere d'acquisto è cio' che produciamo
Fu Keynes che non avendola capire la tradusse nei termini che riporti

[Antibus]

No non è una semplice tautologia , se la legge di say fosse una semplice tautologia non ci sarebbe nessuna apparente spiegazione per le crisi economiche o mi sbaglio?

[Phileas]

No non è una semplice tautologia , se la legge di say fosse una semplice tautologia non ci sarebbe nessuna apparente spiegazione per le crisi economiche o mi sbaglio?

Facevo infatti notare che questo era il fraintendimento della legge in cui Keynes era caduto.
Say affermava l'ovvio: se si produce di piu' aumenta il potere d'acquisto
Keynes credeva erroneamente che per questo stesso fatto qualsiasi cosa prodotta fosse acquista per cui si invento' la sua teoria della sovraproduzione

[Antibus]

Sarebbe interessante sapere dove va a finire il potere d'acquisto non utilizzato tesaurizzato ?

[Antibus]

Per cui le crisi economiche sono crisi solo da sottoconsumo se accettiamo l'idea della tesaurizzazione del potere d'acquisto aggiuntivo non utilizzato

[Phileas]

Sarebbe interessante sapere dove va a finire il potere d'acquisto non utilizzato tesaurizzato ?

Non so cosa intendi con "tesaurizzato" ma il risparmio è investito. Anche qui Keynes ando' avanti confondendo il risparmio con una mancata spesa