L’inflizione all’avvocato Edoardo Longo della misura degli arresti domiciliari è stata appositamente gettata in pasto alla stampa nazionale da elementi interni alla procura della repubblica di Pordenone. Il collegio dei difensori dell’ avvocato Edoardo Longo (avvocati Sandra Cisilino e Alessandro Magaraci) sottolineano il carattere assolutamente pretestuoso ed infondato sia dell’accusa che della misura cautelare, e sottolineano come essa sia solo un excamotage per violare i limiti delle misure di tipo detentivo, al fine di impossessarsi della documentazione professionale e politica dell’avvocato Edoardo Longo, legale scomodo ed impegnato nella editoria revisionista, tutta sequestrata in modo illegale.
Saranno aditi tutti i mezzi di tutela giudiziaria contro questi metodi di pulizia etnica del dissenso politico per mano giudiziaria che ricorda il “caso Zuendel”. Si sottolinea come tale azione giudiziaria illegale promani da un Pubblico Ministero di sentimenti fortemente sionisti, quella Annita Sorti, Pubblico Ministero e contemporaneamente comandante onorario della base militare USA - NATO di Aviano (Pordenone), che ha anche stroncato le iniziative legali dell’avvocato Edoardo Longo contro i riti di odio e maledizione celebrati ancora oggi nelle sinagoghe ebraiche, ed il cui ruolo anni fa nella chiusura del sito internet “Holy war against ZOG” (che pubblicava estratti de “Il coltello di Shylock”) sia tutto ancora da chiarire.
La presente azione volta a distruggere l’ avvocato Edoardo Longo cade in perfetta ‘ coincidenza’ e sincronia con la crociata per la repressione del dissenso politico antisionista indetta dalla commissione parlamentare per la “lotta all’ antisemitismo”, emanazione non dello Stato italiano, ma dello stato di Israele. Le considerazioni sono evidenti, dato il contrapposto profilo politico dell’ avvocato Edoardo Longo e del pubblico ministero.
In Italia, a causa di questi settori della magistratura sfuggiti al controllo di legalità democratica ed eversivi della legalità repubblicana e dei suoi principi liberali, esiste una vera e propria “emergenza democrazia”. Addirittura, all’ avvocato Edoardo Longo, arrestato con misura illegale della Procura di Pordenone, è stato vietato di comunicare con chicchessia, nel timore che i retroscena di questa azione giudiziaria illegale vengano integralmente svelati. Per questa ragione è stato messo nella condizione di non poter replicare al suo linciaggio mediatico commissionato alla stampa dall’ autorità giudiziaria. Retroscena di questo processo è un gravissimo scandalo che l’ autorità giudiziaria vuole tenere nascosto con questi metodi terroristici. Si confida che in futuro, attraverso il collegio dei difensori dell'Avvocato Longo sia possibile fornire informazioni più dettagliate all’ opinione pubblica. Al momento le condizioni di salute del prigioniero sono buone.
Per manifestare solidarietà all’avvocato Edoardo Longo si invita a scrivere commenti di solidarietà sul suo sito ANTIZOG (ANTIZOG), diffondere i comunicati dei suoi sostenitori, e comprare i libri editi dalle Edizioni Edoardo Longo (Edizioni di Edoardo Longo - Lulu.com ), in particolare il testo “MEDINI MURATO VIVO“ che terrorizza il palazzo di giustizia di Pordenone.
COMITATO DEI SOSTENITORI DI "ANTIZOG"