Pedofilia, il Pontefice alle vittime:''Avete sofferto, vi esprimo la nostra vergogna"

[domics]

... quella statistica non è per nulla esaustiva in quanto sia nella categoria dei familiari, scolastici, possono essere tranquillamente inclusi dei sacerdoti-religiosi... hefico:

sei cavilloso, ma questo vale anche per un allenatore sportivo che può essere lo zio, per un medico che può essere un cugino, anche il datore di lavoro può essere un cognato, la baby sitter può essere la cugina..
comunque se trovi dati altrettanto ufficiali di questi fammelo sapere.

[Giordi]

sei cavilloso, ma questo vale anche per un allenatore sportivo che può essere lo zio, per un medico che può essere un cugino, anche il datore di lavoro può essere un cognato, la baby sitter può essere la cugina..

certo... :giagia:


altrimenti dovremmo dedurre che visto che quasi sicuramente le baby-sitter in italia sono di più dei preti, sarebbe meno pericoloso affidare il proprio bambino alle attenzioni di una babysitter piuttosto che a quelle di un prete...

comunque se trovi dati altrettanto ufficiali di questi fammelo sapere.

... stanne certo... hefico:

[Augustinus]

... dire che circa 6% dei preti è pedofilo, significa affermare che circa 3000 preti in Italia sono pedofili... questa è una realtà alla quale bisogna correre ai ripari... e non bisogna assolutamente minimizzare come fanno molti cattolici con i paraocchi!!!

Guarda che il clero in Italia è pari a circa 25.000. Per cui, le cifre che consideri le devi dimezzare. Preciso meglio: devi escludere, evidentemente, quel clero che non svolge funzioni pastorali all'interno di parrocchie, oratori, conviti, collegi, ecc., che, quindi, non ha contatti diretti col popolo. Tra questi, ad es., vi sono i giudici ecclesiastici, ma anche il clero non più attivo, diciamo così. Per cui, come detto, il clero "utile"ammonta a poco più di 25.000 soggetti.
Per cui, il clero con tendenze pedofile ammonta a circa 1500 soggetti. Di questi ovviamente, bisogna considerare quelli che hanno la tendenza pedofila, però non la praticano. Tu stesso hai fatto la distinzione tra prete pedofilo ed abusi su minori.
Per cui, i numeri effettivi si riducono ancor più .... . hefico:

[Augustinus]

secondo me quello che non ha ben chiara una cosa sei tu... i termini percentuali su cui tu stai speculando non possono essere comparati!!!!... perchè in un caso si riferiscono alla percentuale di pedofili nel clero, e l'altra alla percentuale di abusi commessi al di fuori della famiglia... dunque % di pedofili VS % di abusi... non trovi ci sia qualcosa che non quadra?? hefico:

Forse tu non hai colto quel che ho inteso dire. Non ho detto che il 6% è da rapportare al 30%, ma ho detto che quel 30% va suddiviso tra le varie situazioni nelle quali si trovano i minori: scuola, asili, .... ecc.
Per cui, ho detto, a conti fatti, gli abusi su minori commessi dal clero sono davvero percentuali trascurabili.
E, comunque, all'interno dell'intero clero, quello con tendenze pedofile si aggira al 6%. E' chiaro adesso?
Sei pregato di non mettermi in bocca cosa che non ho dette nè scritte. Grazie. hefico:

non è affatto vero.... quel raffronto di statistiche non dà affatto un risultato simile... anzi!

Ah no? E cosa dà? Sentiamo il pozzo di scienza laica ostridicolo:

ANCORA!!!!!!!!... mamma mia... aho!!! ... ma che c'hai ar posto da'a capoccia???... un capitello de travertino!!! :sofico:

Sei tu che non capisci e che ti ostini a vedere nel celibato una causa dell'immaturità psico-affettiva e non vuoi invece capire che tale patologia è anche in chi non sceglie il celibato. Ed allora se non esiste un rapporto tra causa ed effetto (cioè tra celibato ed immaturotà psico-affettiva), si può sapere che va cianciando? se fosse, infatti, una causa dell'immaturità non si spiegherebbe perché laddove la scelta celibataria non è compiuta vi è nondimeno una percentuale rilevante di abusi. Questo mistero me lo dovresti spiegare, altrimenti quel che sostieni è aria fritta.

...6% percento appena??? ..., e ti pare poco???...

E' una percentuale trascurabile. Vedila così: c'è un bel 94% che non è pedofilo. E comunque, non è mica detto che, pur avendo le tendenze pedofile, il soggetto poi la pratichi concretamente. hefico:

[Cuordy]

Riporto uno stralcio di Massimo Introvigne, direttore del Cesnur (Centro Studi Nuove Religioni, 16 marzo 2010): «L’arresto a Roma con gravi accuse di abusi sessuali anche su bambine di dieci anni del fondatore del movimento religioso R.E. Maya, Omar Danilo Speranza, personaggio controverso e che aveva avuto il suo momento di gloria come dirigente di una piccola ma attiva organizzazione musulmana romana, non è un caso isolato (…). Anzitutto, in un momento in cui la stampa è piena di accuse, vere e false, nei confronti della Chiesa Cattolica per gli episodi di pedofilia, il caso R.E. Maya mette l’opinione pubblica italiana di fronte a un dato noto agli specialisti ma forse non al grande pubblico: il rischio di abusi sessuali non è più forte nella Chiesa Cattolica che altrove. Al contrario, come dimostrano gli studi di Philip Jenkins, questi abusi nelle organizzazioni religiose diverse dalla Chiesa Cattolica sono da due a dieci volte più frequenti a seconda del tipo di organizzazioni. E c’è anche una ragione sociologica per questo: per quanto i controlli nella Chiesa Cattolica non abbiano sempre funzionato, almeno dei sistemi di controllo esistono, mentre non è così per una miriade di gruppi e gruppuscoli che sfuggono facilmente a ogni sorveglianza».

Rino Cammilleri

[Giordi]

Forse tu non hai colto quel che ho inteso dire. Non ho detto che il 6% è da rapportare al 30%, ma ho detto che quel 30% va suddiviso tra le varie situazioni nelle quali si trovano i minori: scuola, asili, .... ecc.
Per cui, ho detto, a conti fatti, gli abusi su minori commessi dal clero sono davvero percentuali trascurabili.
E, comunque, all'interno dell'intero clero, quello con tendenze pedofile si aggira al 6%. E' chiaro adesso?
Sei pregato di non mettermi in bocca cosa che non ho dette nè scritte. Grazie. hefico:

innanzitutto non sono trascurabili le percentuali di abusi su minori commessi dal clero... altrimenti dovrebbo dire lo stesso di quelli commessi nelle scuole... e poi dire che il 13% dei pedofili che abusano in ambito sociale appartengono al clero è veramente allarmante!!!... soprattutto se si tiene conto che i preti spesso godono di molta più fiducia da parte dei genitori di quanta ne possano avere persone appartenenti ad altre categorie...

Ah no? E cosa dà? Sentiamo il pozzo di scienza laica ostridicolo:

tu dici che dove non esiste una scelta celibataria è più presente il fenomeno della pedofilia??... certo... ma questo non a causa dello stile di vita ma a causa del numero di persone che vengono prese in considerazione nel campione... è ovvio che se si raffronta un campione di 20 milioni di persone (persone che non hanno scelto la castità) con uno di 25000 troveremo sempre più pedofili nel campione più grande che non in quello più piccolo, sebbene nel più piccolo la frequenza di trovare un pedofilo sia maggiore di quanto non accade nel primo campione... hefico:

Sei tu che non capisci e che ti ostini a vedere nel celibato una causa dell'immaturità psico-affettiva e non vuoi invece capire che tale patologia è anche in chi non sceglie il celibato. Ed allora se non esiste un rapporto tra causa ed effetto (cioè tra celibato ed immaturotà psico-affettiva), si può sapere che va cianciando? se fosse, infatti, una causa dell'immaturità non si spiegherebbe perché laddove la scelta celibataria non è compiuta vi è nondimeno una percentuale rilevante di abusi. Questo mistero me lo dovresti spiegare, altrimenti quel che sostieni è aria fritta.

come ho già accennato, e come già ribadito da studiosi della materia ... non si parla del celibato come di unica causa... ma come possibile ostacolo alla maturità sessuale della persona...

E' una percentuale trascurabile. Vedila così: c'è un bel 94% che non è pedofilo. E comunque, non è mica detto che, pur avendo le tendenze pedofile, il soggetto poi la pratichi concretamente. hefico:

... percentuale trascurabile!!!... ... davvero sconcertante sapere che per te è trascurabile sapere che tuo figlio ha il 6% di probabilità di essere confessato da un possibile predatore pedofilo!!

[Giordi]

Riporto uno stralcio di Massimo Introvigne, direttore del Cesnur (Centro Studi Nuove Religioni, 16 marzo 2010): «L’arresto a Roma con gravi accuse di abusi sessuali anche su bambine di dieci anni del fondatore del movimento religioso R.E. Maya, Omar Danilo Speranza, personaggio controverso e che aveva avuto il suo momento di gloria come dirigente di una piccola ma attiva organizzazione musulmana romana, non è un caso isolato (…). Anzitutto, in un momento in cui la stampa è piena di accuse, vere e false, nei confronti della Chiesa Cattolica per gli episodi di pedofilia, il caso R.E. Maya mette l’opinione pubblica italiana di fronte a un dato noto agli specialisti ma forse non al grande pubblico: il rischio di abusi sessuali non è più forte nella Chiesa Cattolica che altrove. Al contrario, come dimostrano gli studi di Philip Jenkins, questi abusi nelle organizzazioni religiose diverse dalla Chiesa Cattolica sono da due a dieci volte più frequenti a seconda del tipo di organizzazioni. E c’è anche una ragione sociologica per questo: per quanto i controlli nella Chiesa Cattolica non abbiano sempre funzionato, almeno dei sistemi di controllo esistono, mentre non è così per una miriade di gruppi e gruppuscoli che sfuggono facilmente a ogni sorveglianza».

Rino Cammilleri

Rino Camilleri: fonte inattendibile... soprattutto quando cita studi citati da Introvigne... hefico:

[Cuordy]

Oh mamma Polemiko, ma quando ti finisce la cassa integrazione!?!?!?

[Giordi]

Oh mamma Polemiko, ma quando ti finisce la cassa integrazione!?!?!?

ostridicolo:ostridicolo:ostridicolo:

[Augustinus]

innanzitutto non sono trascurabili le percentuali di abusi su minori commessi dal clero... altrimenti dovrebbo dire lo stesso di quelli commessi nelle scuole... e poi dire che il 13% dei pedofili che abusano in ambito sociale appartengono al clero è veramente allarmante!!!... soprattutto se si tiene conto che i preti spesso godono di molta più fiducia da parte dei genitori di quanta ne possano avere persone appartenenti ad altre categorie...

Praticamente stai dicendo che di quel 30% di abusi che avviene extra pareti domestiche in sostanza solo 4 su 100 sono commessi da preti (cioè il 13% di quel 30%). hefico:
Grazie del dato.

tu dici che dove non esiste una scelta celibataria è più presente il fenomeno della pedofilia??... certo... ma questo non a causa dello stile di vita ma a causa del numero di persone che vengono prese in considerazione nel campione... è ovvio che se si raffronta un campione di 20 milioni di persone (persone che non hanno scelto la castità) con uno di 25000 troveremo sempre più pedofili nel campione più grande che non in quello più piccolo, sebbene nel più piccolo la frequenza di trovare un pedofilo sia maggiore di quanto non accade nel primo campione... hefico:

E' qui il tuo errore. In termini assoluti è ovvio che sono in maggior numero coloro che non scelgono il celibato rispetto a chi lo scegli. Ma in termini di proporzione, cioè di percentuale, le cose son diverse.
Ma sai che significa "in proporzione"? ostridicolo: Non è questione di maggiore o minore campione, ma, come detto, di percentuali, che rendono omogenei i dati.

come ho già accennato, e come già ribadito da studiosi della materia ... non si parla del celibato come di unica causa... ma come possibile ostacolo alla maturità sessuale della persona...

Ma tu di quell'autore prendi solo quel che ti piace?
Sinora non esiste nè è stata provata alcuna correlazione tra celibato e pedofilia nè tra celibato ed immaturità psico-affettiva neppure come "concausa". Sinora ho sentito solo illazioni. Infatti, torno a ripetere: se il celibato fosse causa o concausa della pedofilia, non comprenderei perché, laddove non è fatta una scelta celibataria - IN TERMINI PERCENTUALI, IN TERMINI DI PROPORZIONE - l'incidenza del fenomeno sia più vasta. E ciò, ripeto, non dipende dalla vastità o meno del campione, perché, comunque, l'indagine è compiuta su basi statistiche e risponde a leggi statistiche, considerando campioni reali o, per lo meno, "significativi". hefico:

... percentuale trascurabile!!!... ... davvero sconcertante sapere che per te è trascurabile sapere che tuo figlio ha il 6% di probabilità di essere confessato da un possibile predatore pedofilo!!

A parte che ho figli (ancora), in ogni caso, non sarei inquieto soltanto perché un mio ipotetico figlio possa avere 6 posssibilità su 100 di incappare in un prete pedofilio, ma anche che questo mio figlio abbia 70 possibilità su 100 che possa essere abusato da un suo ipotetico zio o da un mio ipotetico suocero. Quindi, a questo punto farei bene a conservare questo mio ipotetico figlio in una campana di vetro, mettendolo magari sotto vuoto come i cetriolini. :gluglu: Così sarei matematicamente sicuro che nessuno lo sfiorerebbe.
Insomma, stai dicendo un mucchio di scemenze. Se dovessi farmi i film e le fisime mentali che ti fai tu, mio figlio sarebbe un asociale, visto che da chiunque incontri, in astratto, potrebbe avere un abuso. Il discorso non può farsi in questi termini. hefico: Non ci si può far guidare dalla fobia. hefico: