Testo Unico sulla Riorganizzazione della Scuola, in tutte le sue forme
Dispositivo normativo
Articolo Primo
Allungamento dell’Obbligo Legale E Sua Attuazione
I
Generalita’ dell’Obbligo Scolastico
L'obbligo legale di frequentare le scuole per i giovani si estendera’ a partire dall’anno scolastico 2014-2015 dai cinque ai diciassette anni.
Per tutti gli istituti di ogni ordine e grado sara’ previsto un piano di studi comune di italiano, storia, matematica, scienze (via via dettagliato in chimica, fisica, biologia), lingue straniere ed educazione fisica.
Tale piano comune sara’ piu’ o meno esteso a seconda delle esigenze didattiche della scuola e dell’alunno.
II
I Cicli
Il primo ciclo educativo avra’ durata di anni cinque e sara’ denominato Scuola Elementare, il secondo avra’ durata triennale e verra’ denominato Scuola Media Inferiore, il terzo ciclo si estendera’ per cinque anni, suddivisi in due distinti cicli formativi.
Tale ultimo ciclo’ portera’ il nome di Scuola Media Superiore.
PER LE SCUOLE ELEMENTARI:
II
Struttura delle Scuole Elementari
La Scuola Elementare avra’ una durata di sei anni suddivisi in due cicli di tre.
L'obiettivo generale di questo primo corso di studio sara’ fornire una conoscenza generale e stabile della lingua nazionale, nozioni matematiche, scientifiche, geografiche e storiche di base.
Nel secondo ciclo del corso, allo scopo di avviare la formazione del cittadino verranno inserite anche nozioni di educazione civica.
Gli ultimi tre anni del corso vedranno l’introduzione di un programma propedeutico alle lingue, in cui saranno insegnati Latino e Inglese, ovviamente con strumenti commisurati alle capacita’ linguistiche dei bambini.
Suddivisi in sezioni e classi dotate di un gruppo di lavoro formato da almeno quattro insegnanti, gli alunni seguiranno corsi condotti da insegnanti appartenenti agli ambiti di specializzazione richiesta.
Gli ambiti previsti sono:
Umanistico e Linguistico
Per la Storia, la lingua nazionale e per le lingue inserite nel piano didattico generale.
Tecnico e Scientifico
Per le scienze, la matematica , la geometria, la geografia.
Materie Formative
Intendendo con questa definizione tutte quelle attivita’ pratiche o teoriche che pur non essendo direttamente degli insegnamenti, possono aiutare a formare il bambino, come dimostrato da studi scientifici oramai trentennali.
Essi saranno:
Studi Ortografici e Calligrafici allo scopo di insegnare a scrivere correttamente dal punto di vista formale ed estetico, visto che i bambini di oggi sembrano aver disimparato a farlo.
Scacchi e altri Giochi che aiutino a formare una mente reattiva.
Informatica e Grafica di Base, allo scopo di recuperare il gap nel settore che abbiamo accumulato sin dall’infanzia.
III
Istituzione della Certificazione del Risultato Didattico Conseguito (CRDC)
Al concludersi di ognuno dei due cicli didattici delle Scuole Elementari l’alunno sara’ sottoposto ad un esame di carattere riassuntivo del lavoro didattico svolto.
Tale esame sara’ il medesimo su tutto il territorio nazionale e sara’ preparato dal Ministero sulla base del programma didattico nazionale.
A curare la valutazione dei risultati sara’ chiamato un team di insegnanti esterni, affiancato da un rappresentante interno.
All’esame si accedera’ solo tramite valutazione favorevole degli insegnanti che hanno avuto in cura l’alunno sulla base dei risultati dello stesso nei tre anni precedenti.
L’alunno ricevera’ una valutazione in decimi per le prove sostenute, al termine delle quali, ove non avesse raggiunto la sufficienza, sara’ chiamato a ripetere l’ultimo anno dei ciclo per recuperare le sue debolezze.
Al termine del secondo ciclo, l’alunno promosso ricevera’ il CRDC per essere ammesso al successivo ciclo educativo, ovvero quello delle Scuole Medie Inferiori.
Il conseguimento del CRDC sara’ obbligatorio per essere ammesso ad una scuola media inferiore su tutto il territorio nazionale, sia essa pubblica o privata.
IV
Impostazione Organizzativa e Formativa degli Insegnanti
Nel corso degli anni a venire saranno richieste agli insegnanti gia’ in ruolo certificazioni per corsi di formazione didattica destinati a rimetterli al passo con le richieste formative del nuovo piano didattico.
Nuove assunzioni saranno invece dirette verso personale laureato in scienze didattiche e della formazione.
V
Piano Orario Nazionale
L’Orario Scolastico Nazionale sara’ articolato lungo linee guida vincolanti ma generali, su base ovviamente settimanale (5 giorni) e non potra’superare le 40 ore complessive.
Area Umanistica e Linguistica
…………………..
Italiano
Primo Ciclo
8 Ore
Secondo Ciclo
6 Ore
Storia
Primo Ciclo
2 Ore
Secondo Ciclo
4 Ore
Latino
Secondo Ciclo
2 Ore
Inglese
Secondo Ciclo
3 Ore
Educazione Musicale
Primo Ciclo
2 Ora
Secondo Ciclo
2 Ore
Area Scientifica
Geografia
Primo Ciclo
4 Ore
Secondo Ciclo
2 Ore
Scienze
Primo Ciclo
3 Ore
Secondo Ciclo
3 Ore
Educazione Fisica
Primo Ciclo
7 Ore
Secondo Ciclo
5 Ore
Per quanto riguarda le scienze gli alunni avranno a disposizione anche dei laboratori ove fare esperienze pratiche delle scienze tecniche, sebbene a livello elementare.
Chimica e Biologia di base:
6 Ore in entrambi i cicli.
Viene inserita anche un’ora dedicata allo studio della religione, senza particolari distinzioni tra di esse, a livello storico e teorico e senza addentrarsi nello studio dei vari credi.
Materie Formative
SOC
Primo Ciclo
3 Ore
Secondo Ciclo
1 Ora
Scacchi e Giochi Intellettivi
Primo Ciclo
3 Ore
Secondo Ciclo
2 Ore
Informatica e Grafica di Base
Primo Ciclo
2 Ore
Secondo Ciclo
4 Ore