“In amore non essere un mendicante, sii un imperatore. Dà e resta semplicemente a vedere che cosa accade...”
Come da richiesta espressa dallo stesso nel corso del VI congresso di LR accetto l'iscrizione di antenoride:
ISCRITTI
Emoned
Laico
Frankie D.
Daniele
Cavaliere Nero
Italianista
Monsieur
olivo
Ubaldo Voli
Average joe
vale89
Cabraizihno
Henry Kissinger
edera rossa
lucrezio
Polemiko
antenoride
Ultima modifica di olivo; 04-03-11 alle 18:56
Il Consiglio Direttivo della Lista Repubblicana si è riunito su MSN il giorno 10 Marzo alle ore 21.30, con la presenza del Presidente emoned, del Segretario olivo, dei Consiglieri Laico e Frankie D. del Proboviro Cabraizinho e degli iscritti Cavaliere Nero ed Italianista
A seguito di una fase di dibattito, la Direzione ha elaborato le linee guida per la prossima tornata elettorale. Circa la composizione delle liste per le Camere, gli iscritti sono invitati a fornire quanto prima la propria disponibilità per la candidature nelle liste del partito.
La Lista Repubblicana inoltre, nel valorizzare la propria specificità rispetto agli schieramenti tradizionali, con il presente annuncia che alle Elezioni Presidenziali presenterà un proprio candidato il cui nome sarà rivelato in seguito all'indizione delle elezioni stesse.
Cabraizinho
Proboviro della Lista Repubblicana
"Ma questo lungo termine è una guida fallace per gli affari correnti: nel lungo termine siamo tutti morti" (J.M. Keynes)
"Qualcuno vivo che se lo prende nel culo però c'è sempre!" (Cabra)
Comunicato della Lista Repubblicana sulle vicende libiche
I repubblicani di Pir ritengono che qualsiasi scelta attuale dell'Italia sia più difficile, di quanto comunque sarebbe, a causa della sin qui svolta politica del baciamano nei confronti del dittatore libico.
I repubblicani di Pir riaffermano la centralità del diritto dei popoli alla autodeterminazione mediante libere elezioni e condannano come criminale l'atteggiamento di Ghedaffi che si comporta anche nei confronti di pacifici cittadini libici come fosse a capo di un esercito nemico; un simile comportamento è già stato conosciuto dal popolo italiano nel corso della sua storia, per ultimo ad opera dei militi della Rsi.
I repubblicani di Pir , nell'esprimere la loro solidarietà a tutto il popolo libico , auspicano che l'Italia sappia ritrovare una linea di collaborazione con i nostri principali alleati occidentali, in particolare di quelli europei, e compia il suo ruolo oggi militare all'interno della comunità atlantica, domani, assieme all'Europa , per la rinascita della comunità libica.
Mazzinianamente consapevoli che la lotta di liberazione di un popolo, per essere duratura, deve essere principalmente affidata al popolo stesso , i repubblicani di Pir credono purtuttavia urgente proseguire nella Nato in uno sforzo militare che deve essere volto principalmente ad impedire massacri di civili e l'uso del patrimonio tecnologico-militare di tutta una nazione contro la nazione stessa.
Ultima modifica di Cabraizinho; 26-03-11 alle 15:41
"Ma questo lungo termine è una guida fallace per gli affari correnti: nel lungo termine siamo tutti morti" (J.M. Keynes)
"Qualcuno vivo che se lo prende nel culo però c'è sempre!" (Cabra)
Annuncio in ottemperanza alla deliberazione del direttivo del 10-03-11 che la Lista Repubblicana Liberaldemocratici è orgogliosa di candidare alla presidenza uno dei suoi membri di più antica iscrizione e di più lunga tradizione, che si è già distinto per come ha servito nelle istituzioni e che brilla per esperienza, per prudenza, per diplomazia, per equilibrio.
Sono felice di annunciare che
LA LISTA REPUBBLICANA CANDIDA
ALLA PRESIDENZA DI PIR
LAICO
E che intende sostenerlo con tutte le sue forze ritenendolo il candidato migliore possibile.
IL PROGRAMMA DELLA LISTA REPUBBLICANA
Riforme istituzionali
- Riduzione dei tempi dei processi aumentando gli organici dei tribunali e permettendo ad avvocati e magistrati di parlarsi anche privatamente risparmiando migliaia di ore di udienze, eliminazione della prescrizione per i reati penali e maggior ricorso ai procedimenti speciali come rito abbreviato, immediato, per decreto, patteggiamento, direttissimo per snellire i tempi del processo, eliminazione dei limiti al rimborso dei danni per responsabilità civile dei magistrati, ampliamento dell'applicabilità dei danni per lite temeraria;
- Abolizione delle leggi: sulle rogatorie internazionali (367/2001), sulla depenalizzazione del falso in bilancio (61/2002), sul legittimo sospetto (248/2002), sui termini della prescrizione (251/2005), sul legittimo impedimento (51/2010);
- Introduzione di una legge sul conflitto di interessi che disponga la separazione del patrimonio dal suo proprietario eletto all'incarico pubblico che configura il conflitto con affidamento ad un blind trust;
- Attuazione del federalismo fiscale prendendo come riferimenti i parametri di costo delle regioni virtuose e condizionando l'attribuzione delle competenze alla corretta amministrazione;
- Abolizione del valore legale del titolo di studio e realizzazione della piena autonomia gestionale degli atenei in particolare in materia di assunzioni e di rette;
- Abolizione delle province ad eccezione di quelle autonome e spartizione dei loro compiti tra regioni e comuni;
- Abolizione del quorum referendario;
- Riduzione dei parlamentari portando il numero di deputati a 300, abolizione dei senatori a vita a partire dalle successive nomine, adozione di un senato formato dai rappresentanti delle regioni riuniti appositamente, divieto di candidatura a chi abbia ricevuto condanne superiori ai 3 anni o per reati contro la pubblica amministrazione.
Tutela dei diritti civili
- Lotta senza eccezione a qualsiasi forma di razzismo , di discriminazione, o incitamento all'odio per motici etnici, religiosi e orientamento filosofico, di orientamento sessuale;
- Riconoscimento della pari dignità linguistica a livello internazionale e affermazione della necessità di una lingua internazionale come strumento di democrazia e di riequilibrio economico e culturale;
- Ampliamento delle possibilità di fare uso delle droghe leggere;
- Permettere la somministrazione dell'eutanasia in caso di malattie gravi e irreversibili, anche richiesta dai parenti più stretti in caso di impossibiltà del malato;
- Abolizione del concordato tra stato e chiesa del 1929 rivisto nel 1984 e qualunque privilegio fiscale o giuridico, nell'ambito dello stato italiano, del clero cattolico e degli istituti ad esso collegati, compreso l'insegnamento della religione cattolica nella scuola pubblica;
- Difesa della libertà totale della ricerca scientifica senza limitazioni religiose ma solo nel rispetto della dignità umana e del libero arbitrio di ciascuno.
Riforme economiche
- Promozione della concorrenza nella distribuzione commerciale, nei servizi professionali e nei servizi pubblici locali abolendo i vincoli e le barriere previste dalla legislazione corporativa oggi in vigore con contestuale riforma delle autorità di settore a tutela dei consumatori;
- Smantellamento del dualismo del mercato del lavoro con un'unica tipologia contrattuale a tempo indeterminato con possibilità di rescissione da estendere anche alla pubblica amministrazione, con contestuale abolizione della cassa integrazione e introduzione di un sussidio di disoccupazione decrescente nel tempo;
- Passaggio ad un sistema pensionistico contributivo simulato con la creazione di fondi di investimento a partecipazione pubblica per la gestione di piani pensionistici individuali, con contestuale accelereazione dell'abbandono del sistema retributivo finanziato attraverso la riduzione con criteri di progressività delle pensioni attualmente erogate;
- Riduzione del carico fiscale sui redditi da lavoro e di impresa e suo spostamento sulle rendite e quindi sulla proprietà di immobili e sulle eredità;
- Discussione senza pregiudizi sulle politiche energetiche in grado di alleviare la severità del vincolo energetico, che compromette la competitività delle imprese italiane;
- Gestione della rete infrastrutturale orientata ad ottimizzare il rendimento dell'esistente e al disimpegno da progetti faraonici liberando risorse.
scusatemi ma voi andate da soli quindi?