E' evidente, tra un po' ci saranno le elezioni di pir...
Giusto il tempo di mettersi apposto con le nuove regole... :sofico:
Figliolo, lei è un asino...
(D.Pastorelli, cit.)
Vada per la birretta.
Comunque il muro di berlino e' caduto per la prima volta con il caso Moro.
Le BR erano gli utili idioti caduti in un gioco piu' grosso di loro, un gioco che si chiamava patto di Yalta.
Come hai detto giustamente tu, gli americani non potevano accettare il piu' grande PC d'occidente al governo ed i russi non potevano accettare che un PC andasse al governo con metodi democratici... e si allearono per non far succedere questo misfatto.
Ultima modifica di Antiglobal; 08-04-11 alle 00:40
Credere che i mezzi di produzione debbano essere pubblici (questo è "comunismo" no?) non è impedito dalla caduta del muro. Io non penso che debbano essere necessariamente di proprietà pubblica ma penso che i loro benefici debbano essere ripartiti e che fine della politica debba essere anche quello di una società dove vige uguaglianza sostanziale e dunque senza classi sociali. Sono comunista?
Non mi definisco certo così, anche perché l'aggettivo è occupato da forze strutturalmente minoritarie e in fin dei conti reazionarie, che più che comuniste sono ottuse, fondate sull'antiamericanismo a priori e sull'incomprensione del fatto che continuando a dividere la società in padroni e dipendenti la divisione della società in classi non la si abolisce ma la si crea.
Perché l'unico tipo di rapporto che riusciva a concepire era di tipo feudale. Non aveva la minima idea di cosa fosse il cameratismo al quale anelava l'anima. (E. M. Forster)
Dipende da cosa s'intende per pubblici, se s'intende statali, non si è realmente comunisti, ma statalisti (capitalismo di Stato). Proprietà statale non è proprietà comune.
Il mercato favorisce la stupidità per favorire il consumismo e i profitti, e i politici di professione si adeguano in una spirale verso il basso.
Che cos'è il Socialismo