Quindi stando al GINI un povero USA dovrebbe trasferirsi in Egitto... repapelle:
Il GINI e' un po' come la "poverta' relativa" un altra cagata.
Quindi stando al GINI un povero USA dovrebbe trasferirsi in Egitto... repapelle:
Il GINI e' un po' come la "poverta' relativa" un altra cagata.
Ultima modifica di Amati75; 01-03-11 alle 14:41
Globalizzazione..... si grazie.
Per i fedeli del dio mercato l'iniqua distribuzione della ricchezza non è un problema, finché tra i più penalizzati dal sistema non ci sono loro. :giagia:
Il mercato favorisce la stupidità per favorire il consumismo e i profitti, e i politici di professione si adeguano in una spirale verso il basso.
Che cos'è il Socialismo
No, perché bisogna tenere in considerazione anche il totale della ricchezza prodotta e il grado di libertà esistente (libertà di espressione ecc.). Che poi uno dei motivi per cui in paesi come gli USA si produca molto di più sia l'esistenza di dittature compiacenti in paesi ricchi di risorse naturali e/o di luoghi commerciali strategici come l'Egitto, questo è un altro discorso.
Il mercato favorisce la stupidità per favorire il consumismo e i profitti, e i politici di professione si adeguano in una spirale verso il basso.
Che cos'è il Socialismo
gli stati uniti sono l'unico paese occidentale dove esistono sacche di povertà da terzo mondo...qualche mese fa postai anche delle foto di persone che vivevano nelle fogne negli usa...un paese dove se non ricordo male ci sono 10 milioni di barboni e persone che vendono il sangue per sopravvivere...e questo perchè le 400 persone più ricche del paese hanno un reddito superiore a quello dei 150 milioni di americani più poveri...personalmente sono disgustato sia dall'egitto che dagli usa...i paesi migliori in cui vivere sono gli stati socialisti scandinavi
Ultima modifica di dedelind; 01-03-11 alle 17:23
Ma basta con ste filastrocche degne di guerre stellari...
Sul mercato un ricco, per divenire tale, deve necessariamente arricchire gli altri: il mercato non concentra la ricchezza, la distribuisce per merito.
E vivere in un posto dove ognuno si tiene il valore che gli altri liberamente gli riconoscono e' senz'altro meglio che vivere in uno ove lo stato punisce i capaci a favore degli incapaci.
In merito alla ottimale distribuzione della ricchezza, leggiti l'articolo di cui Felics ha postato il link, e' molto istruttivo.