CORTE COSTITUZIONALE DI POLITICAINRETE
Premesso che in data 13.04.2010, alle ore 00.04, l'On. Cascista presentava alla Corte Costituzionale di Politicainrete ricorso interpretativo ex art. 61 Cost., chiedendo alla Suprema Assise di esprimersi circa l'interpretazione corretta dell'art. 21 Cost. , relativo alle competenze del Senato.
Che tale ricorso veniva dichiarato ammissibile, all'unanimità, con ordinanza del 22.06.2010.
Che in data 23.06.2010 il Presidente della Corte Costituzionale apriva l'Udienza di Merito, nel corso della quale si costituiva in giudizio l'On. Cascista, depositando formale Memoria di Costituzione ex art. 9 del Regolamento della Corte Costituzionale.
Ritenuto che l' Ordinamento di Politicainrete debba essere considerato ordinamento del tutto autonomo rispetto a quello nazionale e internazionale , ai quali nessuna norma di legge ordinaria o costituzionale pirriana espressamente richiama.
Che laddove la Costituzione di Politicainrete parla di Politica Nazionale e Politica Internazionale, si debba ritenere faccia riferimento alle dinamiche, ai dibattiti, alle vicende della politica italiana e internazionale, e non invece all'immediata e diretta recezione dell'impianto legislativo nazionale ed internazionale.
Che se prevalesse la diversa opinione, allora, dovrebbero essere considerate facenti parte dell'ordinamento di Politicainrete, oltre alle norme civili ed amministrative italiane, persino l'intero Codice Penale con i suoi precetti e le sue sanzioni, nonchè le norme internazionali pattizie e generalmente riconosciute, senza che esse, al pari delle prime, siano mai state approvate dal Parlamento di questo sito.
P.Q.M.
La Corte Costituzionale ritiene che fino al momento dell'approvazione di una legge relativa alla politica nazionale da parte del Senato di Politicainrete, la materia, laddove non fosse già disciplinata in precedenza, debba considerarsi del tutto nuova.
Di conseguenza le leggi nazionali italiane, quelle comunitarie, nonchè quelle internazionalmente riconosciute, non possono essere considerate normativa vigente in Politicainrete, a meno che il contenuto delle stesse non venga espressamente recepito all'interno della legislazione del sito.